Le buone notizie non sempre trovano posto nei notiziari, almeno se non sono fatti eclatanti o di grande interesse. La notizia che il sindaco di Modugno, Nicola Magrone, abbia devoluto la propria indennità di carica per 31 ragazzi “meritevoli e bisognosi”, scelti tra le classi primarie e secondarie di primo grado (elementari e medie, per usare una terminologia più “antica”), sta facendo invece il giro del web e della carta stampata. Lo aveva promesso a novembre, il primo cittadino eletto nel giugno scorso della cittadina in provincia di Bari, e ieri, 3 gennaio, è avvenuta la consegna a ragazzi scelti secondo il doppio criterio del rendimento scolastico e della situazione familiare. A cerimonia di premiazione si è svolta presso l’I.T.C. Tommaso Fiore- Le somme e i criteri di ripartizione delle borse di studio sono stati messi a punto da un comitato creato ad hoc dalla fondazione Onlus Ppopoli & Costituzioni che ha agito gratuitamente, con la collaborazione dei dirigenti degli istituti scolastici del territorio. “La manifestazione del 3 gennaio viene ad essere – si legge in un comunicato – il momento in cui prende forma l’orientamento del sindaco e dell’amministrazione a garantire aiuto alle fasce più deboli della popolazione anche attraverso canali mai sperimentati finora”. “In anni in cui le campagne contro la casta e i suoi privilegi hanno imperversato senza ottenere alcun risultato, la scelta del sindaco – è detto nella nota – si è concretizzata il 3 Gennaio nell’Auditorium della Scuola Tommaso Fiore, nel quale si sono ritovate le scolaresche di Modugno”.