L’attenzione alle cose locali non può certamente prescindere da quello che accade a Roma e dintorni, nel senso che le decisioni del governo centrale incidono in maniera significativa su quanto accade poi nelle amministrazioni locali, e di conseguenza sulla vita dei cittadini. Forse con questo diciamo un’ovvietà, e in tal caso ce ne scusiamo, ma capire cosa accade nelle “stanze del comando” centrale ci può aiutare a capire cosa potrebbe accadere nell’immediato futuro, anche domani e dopodomani, in quelle più locali. E’ indubbio che l’attuale governo Renzi ha tenuto botta, alla prima verifica, grazie anche all’apporto di Forza Italia. Partito nelle cui fila agisce, e anche in prima linea, l’unico rappresentante martinese che abbiamo attualmente in Parlamento. Questo è un dato di fatto, a prescindere da qualsiasi considerazione di appartenenza o meno a una certa “area politica”. L’on. Gianfranco Chiarelli, coordinatore cittadino del partito di Berlusconi, in Parlamento ricopre la carica di capo gruppo di Forza Italia alla Commissione Giustizia. Oggi, insieme con altri tre esponenti jonici del partito, sarà impegnato a Roma in un convegno di partito. Senza commentarla, riportiamo integralmente la nota diffusa dal suo ufficio comunicazione.
Nel pomeriggio di oggi 12 marzo il presidente Silvio Berlusconi incontrerà a Roma i dirigenti regionali e provinciali, finora in carica nel Pdl, per definire i nuovi assetti organizzativi di Forza Italia. La delegazione tarantina, guidata dall’on.le Gianfranco Chiarelli, sarà composta da Luigi Montanaro, Renato Perrini e Luigi Laterza. Si avvia quindi la fase operativa con cui Forza Italia riorganizzerà la propria struttura territoriale, in una ottica di riavvicinamento alla politica dei cittadini. La riorganizzazione, città per città, consentirà, come richiesto dalla base del partito, di definire quei necessari punti di riferimento per una nuova e più incisiva azione politica. Ciò in particolare in un territorio, ormai da troppi anni governato dalle sinistre, con i risultati catastrofici che sono sotto gli occhi di tutti. Azzerate tutte le attuali cariche, in conseguenza del passaggio da PDL a Forza Italia, e in attesa di completare il tesseramento e celebrare i primi congressi, sarà affidata all’on.le Gianfranco Chiarelli, che opererà di concerto con i tre consiglieri regionali, Sala, Cristella e Lospinuso, e i vicecoordinatori, la nomina dei responsabile locali. Nomine che, subito dopo l’incontro con Berlusconi, saranno oggetto di immediata attenzione, a partire dal capoluogo di provincia, per interessare poi tutti gli altri comuni. In particolare molta attenzione sarà riservata alla città di Taranto, in cui sono concentrate numerose problematiche e per cui, più che in altre aree del provincia, si impone un radicale cambio di rotta nella gestione amministrativa, dopo la fallimentare esperienza della sinistra.
Alla vigilia dell’incontro una dichiarazione dell’on.le Chiarelli:
“Con i consiglieri regionali e i vice coordinatori mi attiverò per accelerare i tempi e garantire in breve la piena funzionalità della struttura organizzativa. Ripartiremo con una organizzazione snella, con l’obiettivo di coinvolgere tutti gli iscritti e riavvicinare la gente alla politica; avremo meno stanze da occupare e più scarpe da consumare per essere maggiormente presenti sui territori, recepire le istanze di famiglie e imprese, per rappresentarle pienamente nelle varie sedi istituzionali. Forza Italia, forte di un consenso che i recenti sondaggi riferiscono in grande crescita, è oggi l’unica forza politica in grado di garantire agli italiani libertà e sviluppo. Dopo le riforme si dovrà porre fine all’era dei governi privi del consenso elettorale.”