Mentre siamo andati avanti, tutti, per un anno con un dibattito che non ha portato a nulla perché il parlamento non ha avuto il coraggio, c’è chi oggi quel coraggio lo ha trovato.

Il consiglio regionale della Sicilia (di una regione a statuto speciale, peraltro: noi non potremmo farlo) ha deciso stasera l’abolizione delle province. Il voto finale del provvedimento si avrà domani pomeriggio. Per ora, stasera, si è votato un maxiemendamento con cui viene sospesa la prossima tornata elettorale per le provinciali in programma in primavera.

In Puglia, regione a statuto ordinario, questo non è possibile. Ma qualcosa, da qualche parte d’Italia, si muove.

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