L’Amministrazione comunale ha espresso viva gioia per il riconoscimento ricevuto dalla martinese Francesca Anna Carrieri per il premio “Italy made me” – sezione “Life Science”assegnato dall’Ambasciata italiana in Gran Bretagna e dall’Istituto italiano di cultura di Edimburgo per la ricerca che la concittadina sta portando avanti sulla “somitogenesi”, un processo che avviene durante lo sviluppo embrionale e che porta alla formazione di muscoli, vertebre e tessuti. Francesca, classe 1987, è una biotecnologa industriale e vive in Scozia dal 2014, dove frequenta un dottorato all’ Università di Dundee dopo essersi laureata ad Urbino. “Siamo davvero entusiasti – hanno dichiarato all’unisono in un comunicato il Sindaco, Franco Ancona, e l’assessore alle Politiche Giovanili e Innovazione, Valentina Lenoci – per questo importante riconoscimento ricevuto da Francesca. Tale traguardo inorgoglisce tutta la Città di Martina Franca, che oggi vede una sua figlia affermarsi, con determinazione e impegno nel mondo della ricerca scientifica.Non possiamo, però, non rilevare che Francesca è una delle tante eccellenze italiane che si formano nel nostro ottimo sistema scolastico e che riscontrano effettive opportunità di operare solo in Paesi stranieri. Da questo punto visita la politica, soprattutto quella nazionale, deve svolgere un ruolo di indirizzo più forte per offrire ai nostri giovani opportunità di lavoro che diano loro la possibilità di restare nel loro Paese di origine. Auguriamo a Francesca di raggiungere tutti i traguardi da lei desiderati”.
La somitogenesi è il processo attraverso il quale si formano i somiti . I somiti sono blocchi bilateralmente accoppiati di mesoderma che si formano lungo l’asse anteriore-posteriore dell’embrione in via di sviluppo in animali segmentati. Nei vertebrati , i somiti danno origine a muscolo scheletrico, cartilagine , tendini , cellule endoteliali e derma (Wikipedia)