Aldo Leggieri, consigliere comunale del PD, a seguito di alcuni interventi che lo hanno visto in primo piano, risponde ribadendo il suo totale appoggio alla maggioranza, non disconoscendo la sua voce comunque “fuori dal coro”, rilasciandoci una dichiarazione:
“Dico la mia su giovedì: circa la seduta di Consiglio comunale che è stata molto interessante. All’inizio, come mi ero soffermato nell’assise precedente per il nuovo incarico al neo assessore alla sanità e al welfare Donato Pentassuglia, mi sono permesso di fare gli auguri di buon lavoro al neo segretario generale della Cgil di Taranto, martinese doc, Giuseppe Massafra, auspicando che il sindacato confederale si riappropri della sua funzione sociale e politica di difendere non solo i lavoratori e i pensionati ma anche chi il lavoro ancora non ce l’ha e di lavorare assieme per le vertenze che stanno attanagliando il nostro territorio…Poi un richiamo all’ordine del giorno, peccato che sia stato rinviato, sui fatti internazionali nella striscia di Gaza. Avrei, se ci fosse stata data la possibilità, citato un commento puntuale su Limes di Lucio Caracciolo, che abbiamo ricevuto tempo fa nella nostra città. Una considerazione positiva, anche, sull’edilizia scolastica e i nuovi interventi da parte dell’assessorato ai lavori pubblici e al diritto allo studio. Poi un dibattito serrato, intenso, stimolante, anche con i colleghi di opposizione costruttiva, sulla pubblica amministrazione, e sul suo rapporto tra dirigenza, burocrazia e politica, richiamando le Bassanini incompiute, la critica alla riforma del titolo V del 2001, e la letteratura sul sistema dei controlli amministrativo-contabili e le sue evoluzioni o regressioni. Sempre ieri, all’unanimità abbiamo approvato l’ordine del giorno di indirizzo sulla garanzia giovani, la youth guarantee, una misura europea che vuole cercare di riformare il mercato del lavoro e la formazione in Italia avendo come orizzonte le nuove generazioni. Sono previste molte risorse economiche anche da noi in Puglia. In questo senso avvieremo in città, a partire da settembre una serie di iniziative con gli assessorati comunali alle politiche giovanili, ai servizi sociali e alle politiche produttive. E Intanto la delibera sulle politiche comunitarie è stata pubblicata sull’albo pretorio, assieme al dibattito, davvero buono e utile. Insomma, come dire: sono soddisfatto e sobriamente ispirato. E già si sta pensando ad un paio di delibere interessanti dopo la pausa estiva…Lo sguardo, pertanto, è sempre rivolto, con onestà, al bene comune e sono stato positivamente sorpreso nel scorgere delle affinità con il sindaco Franco Ancona per la passione in comune per i libri di Federico Caffè, il grande economista keynesiano. Certo: ci sono anche delle criticità, è vero, in Consiglio e nelle riunioni, non mi sottraggo nel dire la mia e far ragionare tutti, assumendo anche delle posizioni scomode, ma le teste pensanti sono fatte così. I problemi, se ci sono, vanni risolti intervenendo in modo efficace, ovvio. In ogni caso, bisogna andare avanti e serve consapevolezza”