Prima di aprire abbiamo già un premio, è questa l’affermazione soddisfatta del responsabile martinese del coordinamento delle associazioni del volontariato, Gianni Genco.
Inaugurazione del nuovo centro domani a Martina Franca, premio ieri sera a Putignano. Il premio Ellisse ha visto conferire il riconoscimento (una scultura e un premio in denaro) al Cav, fra i 180 progetti presentati alla rassegna di livello regionale.
All’inaugurazione di domani, ore 19, della struttura ospitata nell’ex casa di riposo di piazza Mario Pagano, ospite d’onore, dunque, anche il premio.
Intanto stasera, in forma privata, l’arcivescovo di Taranto, monsignor Filippo Santoro, visiterà la casa del volontariato, a margine della funzione religiosa che presiederà (ore 19) per l’insediamento del nuovo parroco di San Francesco d’Assisi, don Luigi De Giorgio.
(foto: repertorio)
I cittadini martinesi meritano queste soddisfazioni.
Motivazione del premio. Una gramde casa comune, una rete di volontariato, lo scambio di servizi, conoscenze, buone prassi: sono i punti focali dell’iniziativa, che ha il merito di tendere verso la massimazione dell’efficienza e dell’efficacia degli interventi. Un’azione concreta sul territorio, che si spera porti ad una moltiplicazione delle forze a favore della collettività.
Il premio consiste in un trofeo realizzato da un’artista putignanese e da un assegno di 800,00 Euro.
nulla contro i volontari o contro le associazioni dei volontari, ma mi chiedo come mai questa struttura che non era idonea per ospitare gli anziani, lo è per i volontari? e ancora come mai l’asilo a Montetullio, che pure ha ospitato a rotazione degli asili, non lo è più?
possibile che, nelle mani delle associazioni, questi locali diventano idonei ed agibili?
Grazie per il suo intervento. Non fa una piega la sua ricostruzione che vorrei provare anche a trasformare in intersezione fra i casi da lei citati. Ovvero, l’anno scorso, la casa di riposo inagibile per gli anziani venne usata, per un periodo, per i bambini. E l’asilo da lei citato no. (agostino quero)
ma è normale che le associazioni, con questa giunta, siano cresciute e abbiano così tante occasioni?
ma soprattutto non a tutte vengono concesse queste occasioni?
Grazie per il suo intervento. Se le associazioni sono tante, meglio così ed è bene che abbiano occasioni. Sarebbe grave però se non tutte dovessero avere le occasioni. Questo in linea di principio, dunque non solo in relazione all’amministrazione comunale in carica. Io la penso così. (agostino quero)
Cara Amalia,
ho letto con attenzione quello che hai scritto e con piacere ti invito alla Casa del Volontariato, quando vuoi, per poter avere le risposte che cerchi.
Se vieni il mercoledì sera alle 20.00 avrai anche la possibilità di aiutare i volontari del C.A.V. e i ragazzi del Gruppo Scout a consegnare il pane alle persone bisognose.
Il mio intervento serve solo per invitare Amalia e tutti coloro che hanno dubbi a venire a trovarci per trovare le risposte. Non risponderò alle polemiche perchè noi delle 18 associazioni del C.A.V. siamo insieme per agire, non abbiamo tempo per fare altro. L’invito èrivolto anche al Direttore di questa utile testata.
A presto
Grazie per il suo intervento. Ribadisco: più ce n’è meglio è. E pari opportunità a tutti. So che concorda. (agostino quero)
Gianni Genco,nessuna polemica!!! alle associazioni tutto il merito possibile, soprattutto là dove il pubblico ha fallito!! e su questo sarai d’accordo con me, spero!!! Ciò che mi chiedevo era solo come mai delle strutture che non erano idonee per alcuni lo sono per altri!!!
Ti ringrazio per l’invito e ti confermo la mia stima ma per quanto riguarda il volontariato faccio già parte di una associazione che si occupa di bambini cardiopatici.