La nottata è stata terrificante a Ginosa, che è isolata dopo l’alluvione. La mattina, se possibile, peggio. Alle sette e mezza è stata ritrovato il cadavere di Rossella Pignalosa, trentenne che da ieri era dispersa, in auto (una Fiat 600) a Ginosa. L’hanno trovata in un torrente, nei pressi del campo sportivo, i sommozzatori dei vigili del fuoco. Non ci sono notizie ulteriori, insomma non si sa se sia stata salvata una persona viva o se sia stato rinvenuto un cadavere. Si ipotizza una seconda vittima, per l’alluvione di ieri. Notizia non confermata, tuttora.

Un metro di acqua in meno di due ore, ieri sera, a Ginosa. Per l’esattezza, 1020 millimetri. L’acqua ha travolto tutto, strade, ponti (crollato quello sulla strada che collega Ginosa e Ginosa Marina). Molte persone hanno dovuto abbandonare le loro case. La bomba di acqua, lì, ha provocato un disastro. Ma la situazione è stata difficilissima in tutta la provincia, anche nella zona orientale (Sava, Manduria, Torricella, fra le altre) e compresa Martina Franca, oltre al capoluogo in cui, ieri nel primo pomeriggio, quattro macchine erano rimaste bloccate, sommerse dall’acqua, nel sottopassaggio di via Ancona. La polizia e i pompieri hanno salvato le persone, fra cui un bimbo e la sua mamma.

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