Denunciati i due presunti autori. A Pulsano due giovani danneggiano l’Istituto Alberghiero

Mentre scrivevamo dell’arresto di quattro minori accusati di furto aggravato a San Giorgio Jonico, è giunta in redazione una nota delle Forze dell’Ordine nella quale si racconta della denuncia in stato di libertà per due minorenni accusati di furto aggravato in concorso tra loro. A stupire è l’età dei ragazzi, 15 e 16 anni. Subito dopo abbiamo anche riportato la notizia della denuncia in stato di libertà di altri due minori, che la notte tra sette ed otto marzo si sono resi colpevoli di danneggiamenti all’Istituto Alberghiero di Pulsano. Di seguito le due note delle Forze dell’Ordine:

Nella serata di ieri gli Agenti della Squadra Volante hanno denunciato in stato di libertà due minorenni, di 15 e 16 anni, per furto aggravato in concorso tra loro. Intorno alle ore 19,30, giungeva alla Sala Operativa 113 una segnalazione dell’addetto alla sorveglianza della Scuola Edile che aveva notato due ragazzi intenti a rubare alcune assi di legno dall’interno di un container situato nella parte posteriore della scuola. Giunti sul posto i poliziotti, sorprendevano sul fatto i due giovani mentre stavano trasportando 13 assi di legno aldilà del recinto della scuola. Condotti in Questura i due minori nel corso dei primi accertamenti dichiaravano che quanto stavano cercando di rubare sarebbe servito per il consueto Falò di San Giuseppe. Al termine delle formalità di rito i ragazzi venivano così deferiti per furto in concorso tra loro ed affidati alle rispettive famiglie.

Nella notte tra 7 ed 8 marzo, durante un servizio di prevenzione sul territorio, i militari della Stazione Carabinieri di Pulsano sono intervenuti presso l’’Istituto Alberghiero “Mediterraneo” sito in quel centro, dove due minorenni di Pulsano, previa forzatura di una finestra, si erano introdotti all’interno e, dopo essersi impossessati di un estintore ne avevano svuotavano il contenuto sul pavimento dell’androne principale. L’azione delittuosa non è sfuggita ai militari operanti, che prontamente intervenuti, dopo un breve inseguimento, riuscivano a bloccare i due che venivano denunciati in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.

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