Il presidente Massafra spiega le difficoltà della stagione
Altra difficilissima trasferta per la Pallavolo Martina, che domenica farà visita all’Alessano, che nella scorsa giornata ha perso contro il Cosenza, restando prima il classifica con un punto di vantaggio sui calabresi ma con una partita in più. La squadra martinese cercherà di non perdere ulteriori punti dalle compagini che la precedono, per giocarsi in casa la possibilità di incamerare punti in classifica. Il punto del girone della PM è affidato alla nota stampa della società pallavolistica martinese, con le dichiarazioni del patron Massafra:
Potremmo parlare della legge dei grandi numeri, o comunque di un campionato abbastanza equilibrato in fondo. L’Alessano cede per la prima volta il passo, uscendo sconfitto dal difficilissimo campo di Cosenza. I calabresi si issano in seconda posizione a un solo punto dai leccesi ma avendo già riposato conquistano, di fatto, il primato virtuale. Una gara in più e un punto in meno per il Casandrino che non ha problemi contro un giovane e spento Martina mentre i Falchi Salento trovano una vittoria importante in casa contro Potenza che li porta a ridosso delle prime posizioni. A centro classifica c’è l’aggancio a quota 7 del Club Italia al Pulsano (che ha riposato) grazie al 3-2 inflitto a un Lamezia che, comunque, nel seguito si ritroverà un Biribanti in più nel roster, e non è poca roba per i calabresi. Sempre a 7 punti sale il Trapani, che vince al tie-break il derby siciliano con il Messina. In fondo la distanza tra Potenza, Messina, Lamezia e Martina resta abbordabile (4 squadre in 2 punti). In vista di un’altra difficilissima trasferta (quella di Alessano), in programma domenica 1 dicembre alle 18, è il presidente della Pallavolo Martina Franco Massafra a tracciare il primo bilancio dopo un inizio di stagione contrastante. Da una parte un progetto, perché di ‘progetto’ si tratta, totalmente rinnovato, ricco di giovani e con costi contenuti. Dall’altra parte prestazioni in chiaro-scuro contro formazioni, comunque, tecnicamente più forti: ‘Per prima cosa vorrei ringraziare Vincenzo Bisignano e tutti i nostri ragazzi. L’attuale stagione è nata affrontando gravi difficoltà economiche derivanti dal momento difficile che vivono tutte le aziende del nostro territorio. E’ difficile affrontare le difficoltà del mondo del lavoro, ancor più fare sport in queste condizioni. La nostra società si è sempre distinta nel non fare mai ‘il passo più lungo della gamba’ e i risultati ci hanno dato ragione. Le contingenze economiche, però, dovevano essere affrontate per salvare quanto prodotto negli scorsi anni e si è deciso di puntare a un gruppo di giovani con buone qualità ma poca esperienza. Eravamo coscienti sin dall’inizio delle difficoltà derivanti da questa scelta ma siamo sempre convinti di aver fatto la scelta giusta, se non l’unica possibile’. Massafra sottolinea la presenza di pubblico e ‘l’intelligenza’ della tifoseria: ‘Non ho mai avuto dubbi sui nostri tifosi. Anche contro Casandrino la gente era presente in gran numero e ha tifato per i nostri ragazzi seppure la differenza tecnica in campo fosse notevole. Cercare di salvare la pallavolo a Martina è difficile e passa da grandi sacrifici. Ne stiamo facendo tanti anche e soprattutto grazie ai nostri partner che non smetterò mai di ringraziare. Da HappyCasa Store, nostro sponsor di maglia, sino al più piccolo dei nostri sostenitori siamo circondati da aziende che vogliono il bene del volley martinese ma è chiaro che per primeggiare servono sforzi maggiori e al momento attuale la città non sta rispondendo a dovere’. Il progetto comunque va avanti senza timori: ‘Sin dall’inizio sapevamo che un gruppo giovane poteva dare certezze riguardo l’impegno ma che i risultati sarebbero venuti nel tempo. Stiamo lavorando per il futuro. Sono convinto del valore dei nostri ragazzi ma a loro chiedo di impegnarsi ancora di più, evitando quei black-out che da un lato possono essere comprensibili ma che con il tempo dovranno diventare sempre meno frequenti. Noi abbiamo puntato su di loro e da loro ci aspettiamo tanto’.