Dopo la protesta a livello nazionale degli ambulanti in merito alla direttiva Bolkestein che, in linea di massima, dovrebbe garantire il rispetto della libera circolazione dei servizi e l’abbattimento delle barriere tra i vari Paesi, è ufficiale la proroga di due anni fino a tutto il 2018. La Commissione Affari Costituzionali del Senato, infatti, ha dato il primo ok al rinvio delle nuove norme sulla “liberalizzazione” del commercio in strada, tutte le concessioni in essere vengono quindi prorogate fino al 31 dicembre 2018.
Tecnicamente vengono così prorogate:
1) le concessioni scadute e rinnovate (o rilasciate) dopo l’entrata in vigore del d.lgs. n. 59/2010 (che recepisce la direttiva), la cui scadenza era già stata prorogata fino al 7 maggio 2017;
2) le concessioni che scadono dopo l’entrata in vigore dell’Accordo della Conferenza unificata del 16 luglio 2015 e nei due anni successivi, la cui scadenza era già stata prorogata fino al 15 luglio 2017;
3) le concessioni scadute prima dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 59/2010, che sono state rinnovate automaticamente.
Insomma, il principio della libertà di commercio inizierà a valere totalmente dal 2019.
Intanto, sempre in riferimento alla direttiva Bolkestein, la Dirigente Settore Affari Generali e Sviluppo del Territorio del Comune di Martina Franca rende noto che con determinazione dirigenziale n. 2 del 8 febbraio 2017, è stata prorogata al 31 marzo 2017 la data di scadenza della procedura di selezione per l’assegnazione in concessione di posteggi in scadenza nei mercati e nelle fiere. Il motivo della protesta dei commercianti ambulanti su scala nazionale deriva proprio dal vincolo a partecipare ai bandi per il rinnovo delle licenze.
S.C.