Il consigliere regionale della Puglia dr. Patrizio Mazza aderisce al movimento Diritti e Libertà che sostiene il centro sinistra di Bersani e Vendola.  Il movimento politico vede come segretario regionale della Puglia l’Avv. Sebastiano De Feudis  e come Portavoce Nazionale Massimo Donadi, ed è composto al suo interno da molti altri  ex dipietristi  come il senatore Pedica, il parlamentare  Nello Formisano, nonché i deputati Gaetano  Porcino e Giovanni Paladini . Il movimento nato nel novembre del 2012  vuole  “rafforzare l’area liberal-progressista del centro-sinistra con cui costruire un programma di governo che punti su legalità, crescita, equità, solidarietà ed innovazione, come ha sempre illustrato il portavoce nazionale Massimo Donadi. Si tratta di   un programma di governo che nella Costituzione Italiana trova i punti essenziali di una vera ed affidabile “agenda di governo”, cosi rilancia  il segretario regionale della Puglia del movimento “Diritti e Libertà”Avv. Sebastiano De Feudis, cui fa eco il consigliere regionale pugliese Patrizio Mazza. “In un momento storico e politico di grande confusione e divisioni, fomentate da una legge elettorale che ha tradito le aspettative di scelta che gli italiani avrebbero voluto operare se fosse stato eliminato il porcellum, i cittadini vessati dal tecnicismo montiano hanno bisogno di certezze e la prefigurazione di un futuro migliore. “Le uniche certezze provengono dal rispetto dei principi della Carta Costituzionale da applicare in chiave liberal-democratica perché la persona ed i suoi diritti devono essere al centro di ogni programma di governo e mai il contrario con sistemi di potere che inferiscono nella sfera di dignità e dei diritti della persona –  così si esprime il dr. Patrizio Mazza  che viene a connotare la sua posizione politica all’interno del consiglio regionale della Puglia. “La mia adesione al movimento  Diritti e Libertà” è totale”- prosegue Mazza – “ e sarà estrinsecata  in coerenza con quanto fino ad oggi operato come consigliere regionale in Puglia cioè dando al rispetto del bene salute e della tutela dell’ambiente un peso ed attenzione privilegiati e proponendo un modello di intendere il lavoro e l’economia nel rispetto di principi di eco-sostenibilità ”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close