Nei giorni scorsi, una delegazione della sezione PCI “Antonio Gramsci” di Martina Franca ha incontrato, alla presenza del Segretario Provinciale, il Sindaco Dott. Franco Ancona per richiedere aggiornamenti circa la vita amministrativa della città.Nel corso del colloquio, fortemente voluto dal PCI, sono state esposte al primo cittadino alcune delle proposte programmatiche dei Comunisti, a cominciare dall’utilizzo a fini sociali dei beni sequestrati alle mafie e affidati al Comune di Martina Franca. In particolare, è stato richiesto di verificare se tra gli immobili ve ne fosse qualcuno con caratteristiche funzionali e strutturali tali da poter essere adibito a Casa di Riposo Comunale per Anziani. Il Partito Comunista Italiano di Martina Franca ha poi avanzato all’Amministrazione Comunale alcune proposte per l’ammodernamento e lo sviluppo della città:
- Costituzione di una Farmacia a gestione Comunale aperta 24h, con prezzi e servizi a canone calmierato;
- Realizzazione, nelle zone periferiche della città, di parcheggi “a costo orario politico”, per limitare il traffico veicolare nelle strade centrali cittadine;
- Creazione dei mercati rionali, di dimensione ridotta rispetto al mercato settimanale di piazza D’Angiò, al fine di agevolare l’economia di prossimità e lo sviluppo del commercio di vicinato;
- Istituzione, presso il cimitero, del servizio pubblico di cremazione dei defunti, che eventualmente sarebbe l’unico tra le province di Taranto, Brindisi e Lecce, e adozione di un piano di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti cimiteriali;
- Costituzione dei Comitati di Quartiere, con compiti consultivi e di indirizzo per l’Amministrazione Comunale;
- Intitolazione di una via cittadina all’operaio Angelo Marotta, morto tragicamente sul lavoro durante un servizio di pubblica utilità;