Una rete dell’esterno della Casertana beffa i padroni di casa al 95′
Il Martina non riesce a trovare la continuità dei risultati ed incappa in una sconfitta casalinga che complica i piani di salvezza della squadra. La rete giunge all’ultimo secondo dell’ultimo minuto di recupero ed è siglata da Antonazzo, che ribadisce in rete da due passi una punizione calciata dalla sinistra e messa sul secondo palo da un’efficace sponda di Baclet. Finisce 0-1 per la Casertana, che raggiunge il sedicesimo risultato utile consecutivo. Al Martina resta il rammarico per aver giocato più di trenta minuti in superiorità numerica e non aver concretizzato una ghiotta occasione con Rocchi e, sulla ribattuta del portiere, Zammuto.
Napoli sceglie Modesti in porta, Kalombo e Salustri terzini, Salvatori e Zammuto difensori centrali, De Lucia e De Martino a centrocampo, Arcidiacono, Petrilli ed Aperi a sostegno di Guadalupi. I primi minuti vanno via senza sussulti e solo al 14′ c’è il primo tiro in porta, con Cruciani che prova da fuori senza impensierire Modesti. La svolta potrebbe arrivare al 24′, con l’espulsione di Alvino, reo di usare i gomiti contro Salustri. Nonostante la superiorità numerica, il Martina produce poco, anche a causa di un manto erboso non in perfette condizioni, che fa sbagliare molti passaggi ai padroni di casa. Nella ripresa De Martino si fa ammonire per la seconda volta e ristabilisce la parità numerica nelle due compagini. Le due occasioni più ghiotte capitano ai padroni di casa: Salvatori non riesce a sfruttare un buon cross di Salustri dalla sinistra e Rocchi esalta Fumagalli con un tiro quasi a botta sicura e sulla ribattuta Zammuto non riesce a trovare la rete. Quando il risultato sembrava destinato a non sbloccarsi, arriva la beffa, con l’ultima azione della gara: punizione dalla sinistra per la Casertana e la palla arriva ad Antonazzo, che a due passi dalla porta sguarnita e smarcato, non ha problemi ad infilare Modesti. Dopo il gol, l’arbitro Rasia fischia la fine della partita, premiando una Casertana che ha il merito di crederci fino alla fine. Per il Martina la rincorsa alla salvezza diventa sempre più difficile.
Appena arrivato questo mister ha vinto perché disse di aver lavorato sulla testa dei calciatori, appena poi ha iniziato ad allenare non è riuscito a vincere una partita.forse è meglio che lavori di più sulla testa e spieghi ai nuovi arrivati che sono stati acquistati x vincere e non x farsi buttare fuori ogni partita che siamo in superiorità numerica,e non parlare più alla vigilia di ogni partita che dice di vincere e poi si ritrova vinto!