La prossima riunione del consiglio regionale si svolgerà il 4 marzo. L’ha convocata il presidente dell’assemblea Onofrio Introna. Dato per scontato l’avvicendamento fra Patrizio Mazza, dimessionario, e il martinese Antonio Martucci che dunque, nel giro dei prossimi cinque giorni, dovrebbe diventare consigliere regionale della Puglia.
Invece è possibile che si prendano più tempo per le dimissioni i consiglieri regionali e amministratori della Puglia eletti in parlamento. Hanno, del resto, tre mesi di tempo per la loro scelta definitiva. Se il caso più importante è quello di Nichi Vendola, occorre dire che ci riguarda da vicino la situazione di Gianfranco Chiarelli, che da via Capruzzi di Bari passa a piazza Montecitorio di Roma.
In caso di dimissioni di Vendola da governatore della Puglia, peraltro, la nostra regione sarebbe, se non dovessero cambiare le cose in fretta, in pieno paradosso. La legge elettorale regionale per la Puglia non è adeguata alle nuove norme (per esempio la riduzione del numero dei consiglieri regionali) e quindi occorre approvare quanto prima la nuova legge elettorale regionale. A questo riguardo il presidente del consiglio regionale “ha sollecitato i presidenti dei gruppi a raccogliere le rispettive osservazioni in documenti che saranno raccolti in una riunione della Conferenza dei capigruppo, già convocata per giovedì 7 marzo, e messi a disposizione della commissione affari istituzionali” si legge in una nota dell’ufficio stampa della Regione Puglia.