Da anni l’arcimarcia movimenta la primavera martinese, con un percorso di vari chilometri che parte e termina nel centro storico di Martina. Quest’anno il percorso scelto, di otto chilometri, è stato tecnicamente più semplice di quello dell’anno passato anche se per i corridori professionali la ripida salita attorno alla chiesa di San Francesco per il ritorno è stata comunque sentita. Con partenza alle dieci da Piazza Maria Immacolata, il traguardo è stato raggiunto dopo una manciata di minuti dal ragazzo somalo Ahmed Osman, che più volte ha partecipato alla manifestazione sportiva indetta dall’Arci. Ahmed, giunto a Martina qualche anno fa, è un rifugiato sfuggito ai massacri che insanguinano quel paese da oltre vent’anni, e qui a Martina si è inserito senza problemi: «Mi piace correre» ha detto «e mi piace partecipare a questa manifestazione con i miei amici».
Il secondo posto sul podio è del martinese Marco Leva, del gruppo Marathon, che ha ricordato come in futuro questa manifestazione potrebbe anche diventare un punto di incontro agonistico tra vari corridori della zona. Una giornata piena di sole ha accolto tutti i numerosissimi partecipanti esaltando i colori della campagna martinese. Un momento di sport senza competizione apprezzato da tutti, dal più anziano “Santino”, storica maschera del Teatro Verdi, fino a una bambina piccolissima di nove mesi e mezzo, che senza accorgersi di tutto ciò che la circondava, ha partecipato con tanto di maglietta nel passeggino portato dal papà. Tra i partecipanti, hanno ricordato gli organizzatori, si distinguono i gruppi di affezionati: i nizzardi che ogni anno vengono dalla Francia per correre a Martina, ottenendo spesso ottime posizioni nel podio dei primi arrivati, e quelli del gruppo atletico di Fiumicino, vicino Roma. Una occasione, quella dell’Arcimarcia, di fare sport, godere dell’aria primaverile e apprezzare le bellezze del nostro territorio.
Daniele Milazzo
Che ci faceva Sancio Panza sul Palco?
Non doveva stare attento alle gesta di Zorro?
Altro caso di doppio incarico!!!!! È forse triplo……
Caro Daniele,
nella classifica dei meno giovani Santino era solo il secondo.