I carabinieri della Stazione di Taranto-Principale hanno arrestato D.C.G., 53 anni, sedicente maga, veggente, taumaturga, originaria di Milano, residente da tempo nel capoluogo jonico, con l’accusa di tentata estorsione ai danni di un suo vecchio conoscente, vedovo ed affetto da una grave malattia. Si tratta di una “piaga sociale – sostengono i militari – che colpisce trasversalmente tutti i ceti sociali e le fasce di età, soprattutto in un periodo di crisi in cui la gente è sempre più demoralizzata”. Nel caso specifico, secondo la ricostruzione degli inquirenti, la donna aveva chiesto all’uomo 250 euro per i suggerimenti e i rituali da lei applicati con la promessa di guarirlo da uno stato di depressione nel quale l’uomo era caduto dopo la scomparsa della moglie. Lo aveva anche minacciato che, in caso di mancato pagamento, sarebbe incappato in un maleficio. L’uomo ha sporto denuncia, e su indicazioni dei carabinieri ha fissato un appuntamento con la donna alla quale, ad attenderla, c’erano gli investigatori. Portata negli uffici della caserma ‘Ugo De Carolis’, per completare gli accertamenti di polizia, è stata dichiarata in arresto per tentata estorsione. Il sostituto procuratore di turno, Remo Epifani, ha disposto gli arresti domiciliari. L’inchiesta comunque va avanti. Si sospetta che nel “giro” della sedicente maga di Taranto siano cadute anche altre famiglie. L’appello dei carabinieri è di non sostenere in alcun modo questo “affare” milionario
(Fonti: ANSA e Gazzetta del Mezzogiorno online).