Ieri una signora ci ha contattati. Le è arrivata la cartella esattoriale della Tares e, siccome non è stata ancora stabilito il costo del servizio rifiuti, su cui si basa il tributo, si chiedeva (e ci chiedeva) come fosse possibile la richiesta di pagamento.

La signora dovrà pagare quell’importo. E come lei, tutti i contribuenti di Martina Franca, che in questi giorni ricevono il modulo per il pagamento della prima rata della Tares, che scade il 31 luglio. Funziona così: le rate in scadenza 31 luglio appunto, e poi 31 agosto e 31 ottobre, saranno pagate tenendo conto degli importi Tarsu dello scorso anno (la Tarsu è sostituita, come è noto, dalla Tares per il 2013). Sarà poi la rata in scadenza 31 dicembre, l’ultima, a costituire il conguaglio.

Certo è che sulla determinazione del tributo siamo ancora alla nebulosa. Non c’è tuttora chiarezza sul costo del servizio, non c’è tuttora chiarezza su come determinarlo considerato che per legge lo si deve fare tenendo conto di servizi, ome lo spazzamento delle strade, che però nel servizio rifiuti a Martina Franca non esistono. Per ora, di certo, ci sono le scadenze delle rate e gli importi di ciò che scadrà a fine mese, e che i contribuenti martinesi dovranno andare a pagare.

5 pensiero su “Arriva la Tares, si paga”
  1. siccome lo stato,e’ puntuale e non si ammettono ritardi,pena le conseguenze che noi tutti conosciamo,nel richiedere al cittadino quanto dovuto in termini di tasse,qualunque essa sia,mentre invece quando si tratta di saldare al cittadino qualsiasi o agli imprenditori che hanno offerto dei sevizi,quanto dovuto,assistiamo a ritardi incredibili.bene avrebbero fatto chi e’ preposto a questo servizio,almeno specificare,visto il cambiamento,quanto c’e’ da pagare,risparmiandoci almeno la preoccupazione se paghiamo bene o aspettarci contestazioni.forse chiedo troppo se penso che la burocrazia e’ inceppata e non ha tempo per queste adempimenti tutto sommato alla portata di tutti,anche di quelle persone anziane che magari non sanno nemmeno di cosa si tratta.dico a me stesso,c’e’ da meditare.

    1. L’aumento è sicuro che ci sarà, e anche salato, visto che la Tares prevede la copertura del 100% dei costi.

      1. Vero,il costo grava interamente sui cittadini,ma cosa prevede la legge in merito alle riduzioni e cosa ha fatto o intende fare l’amministrazione x scongiurare l’aumento?

  2. Qualche giorno fa ho letto qualche comunicato stampa con il quale si chiedeva all’amministrazione una serie di domande sulle riduzioni, forse sarebbe giusto intervistare il Dirigente del comune e l’assessore al ramo!

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