Rapinano un TIR a Torre Canne, ma la polizia … gli fa le scarpe a Tuturano
Ancora scene da action-movie sulle strade pugliesi. In particolare, nella notte di ieri una banda di almeno otto rapinatori ha assalito un TIR che trasportava centinaia di paia di scarpe. La rapina è avvenuta sulla statale 379, all’altezza di Torre Canne. Ma se gli autori materiali della rapina l’hanno fatta franca, non è andata così per il proprietario di una masseria in contrada La Pigna di Tuturano, dove gli agenti della squadra mobile di Brindisi sono intervenuti in seguito alle indagini che sono scattate immediatamente dopo la denuncia della rapina ed hanno recuperato l’intra refurtiva. E’ rimasta comunque la paura delle vittime, che si sono visti circondare da tre autovetture che hanno costretto il TIR a fermarsi. I rapinatori hanno minacciato il conducente del mezzo con le armi, costringendolo a scendere dal TIR e ad aprirne il cassone. La vittima è anche stata rinchiusa nel bagagliaio di una delle automobili utilizzate per l’assalto. I banditi hanno poi rilasciato il camionista a distanza di qualche chilometro, in aperta campagna, da dove il malcapitato è riuscito a chiamare il 113. Sul posto sono immediatamente arrivati gli uomini del commissariato di Monopoli, che hanno ascoltato la vittima. Contestualmente la Questura di Brindisi ha allertato i suoi agenti che, tramite la localizzazione del sistema Gps installato sul tir, sono riusciti a individuare un’area circoscritta in cui cercare il mezzo rubato. Il camion non e’ stato trovato ma, in una masseria di Tuturano, come detto, e’ stato scoperto l’intero carico di scarpe. Nello stesso edificio sono state trovate due pistole con matricole abrase, passamontagna, parrucche e diversi artifizi pirotecnici. Il proprietario della masseria e’ stato quindi arrestato con le accuse di ricettazione e detenzione abusiva di armi. (dall’Agi)