Dall’ufficio Comunicazione e Stampa dell’ On.le avv. Gianfranco Chiarelli Riceviamo e riportiamo quanto segue:
“Faccio pienamente mio il principio “le sentenze non si commentano“, che troppo spesso ci viene ricordato dalla sinistra, in particolare quando si tratta di pronunciamenti che riguardano in negativo la controparte politica. La assoluzione piena nel giudizio di secondo grado, appena emessa dalla Corte d’Appello di Milano, in riferimento al caso Ruby, che manda assolto il presidente Berlusconi, sostanzialmente per non aver commesso alcun reato, pone riparo ad un chiaro torto subito nel processo di primo grado. Per questo, pur non entrando nel merito del giudizio, ritengo di dover esprimere grande soddisfazione”.