Secondo la ricostruzione fatta anche oggi dal tgnorba, l’attenzione della banca d’Italia nei confronti della banca di credito cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari parte dalla compravendita di un albergo. Compravendita andata a vuoto, dice il tg.

Il presidente della banca, Vito Consoli, tre anni fa cercò di far acquistare all’istituto di credito un immobile di sua proprietà, quello dell’hotel Astoria di Alberobello. Da lì le prime segnalazioni di qualcosa che non andava e che nel tempo sono state continue, ricorda Franco Deramo presidente dell’associazione soci e clienti del credito cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari.

La banca d’Italia ravvisò, per quella vicenda dell’albergo, degli aspetti di irregolarità, pur mantenendo in piedi il consiglio di amministrazione dell’istituto del nostro territorio. Poi si è andati avanti con le segnalazioni che qualcosa non andava e si sono approfondite le attività di verifica nei confronti del credito cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari, alla fine commissariato, due mesi fa. E nelle indagini, la vicenda dei presunti intrecci, riguardanti una consigliera del disciolto consiglio di amministrazione, Maria Grazia Susca, con prestanome di Matteo Messina Denaro, il capo dei capi della mafia. Secondo il tgnorba, è il compagno della donna, quello con i contatti sospetti e c’è, di sospetto, anche il lievitare fino a due milioni di euro, della consistenza del conto corrente della cognata della donna, dipendente della banca (secondo altre fonti, la sorella).

Peraltro c’è da mesi anche un’altra indagine, che riguarda flusso di denaro non esattamente giustificato, nell’ambito di un’attività poi fermata dalle forze dell’ordine e fatta risalire a operazioni illegali di un boss della sacra corona unita, nel settore delle scommesse online. Indagini compiute anche a Martina Franca. Complessivamente sono tre le procure che indagano su vicende della banca: quelle di Bari, Trani e Trapani.

(foto: ingresso di una sede del credito cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close