Silvio Berlusconi è stato condannatoa 7 anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici. Peggio della richiesta dell’accusa, che aveva chiesto 6 anni oltre all’interdizione.
Sentenza (letta da Giulia Turri, presidente del collegio giudicante) emessa dai giudici della quarta sezione del tribunale di Milano, sentenza di primo grado e quindi appellabile. L’ex presidente del Consiglio, al quale erano contestati i reati di concussione e prostituzione minorile con richiesta di sei anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici ufficili, è stato ricnoosciuto colpevole, nel caso-Ruby, quello legato alla presunta vicenda di prostituzione della ragazza marocchina Karima El Marough, all’epoca dei fatti minorenne, e spacciata per nipote dell’ex presidente egiziano Hosni Mubarak.
Con la sentenza, arrivata dopo oltre 7 ore di camera di consiglio, si è chiuso oggi il processo di primo grado, durato 27 mesi e articolatosi in 50 sentenze.
Berlusconi ha atteso la sentenza odierna nella sua casa di Arcore. In tribunale non era presente neanche il procuratore aggiunto Ilda Boccassini, per un periodo di ferie. Presente il procuratore milanese Edmondo Bruti Liberati. Vari altri casi giudiziari che riguardano Silvio Berlusconi prevedono sentenze piuttosto di frequente, nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.