La cultura è una cosa che va preservata e diffusa, e i libri – anche se ormai il digitale spopola – restano il maggior veicolo di propagazione della stessa. A quanto pare dello stesso avviso sono anche a Palazzo Ducale, se è vero che la Biblioteca vivrà un periodo di riorganizzazione e modifiche. Il progetto della Biblioteca, così come approvato nella Deliberazione di Giunta Comunale n.89 del 04/09/2012, prevede diverse azioni. In previsione del trasferimento di tutto il patrimonio librario esistente presso la Biblioteca al piano inferiore si è ritenuto necessario avviare un servizio di riordino e di catalogazione, effettuando un analitico confronto tra gli elenchi riportati sul catalogo topografico e il materiale librario realmente collocato sugli scaffali. Altra finalità è quella di ottenere, almeno per le nuove opere, una sistemazione degli scaffali in base alla classificazione Dewey (argomento) che permetterà all’utenza una più rapida e efficace consultazione. La biblioteca possiede anche un notevole e pregiato patrimonio di testi antichi, che va tutelato al meglio mediante una sistemazione più riservata e consona al loro reale valore. Lo stesso intervento riveste carattere straordinario ed è finalizzato al miglioramento e all’ottimizzazione del servizio da erogare alla numerosa, esigente ed attenta Utenza della Biblioteca. Il servizio avanti specificato rientra negli adempimenti improcrastinabili, vitali ed essenziali, sono aggiuntivi al normale orario di servizio, anche in presenza di una notoria carenza di personale, sarà espletato in orario extra lavorativo e, sarà remunerato, convenzionalmente e in base a quanto concordato in sede di delegazione trattante, prendendo come riferimento la tariffa del lavoro straordinario ed in base alle ore di lavoro espletato in orario extra.
Le attività del progetto saranno quindi svolte in orario extra lavoro e si concluderanno presumibilmente entro il 31 dicembre 2012, salvo ulteriori proroghe al 28 febbraio 2013 per un totale di 440 ore presumibili. Al predetto progetto parteciperanno quindi i dipendenti in servizio presso la Biblioteca (quattro in totale), e la somma stanziata per la realizzazione del suddetto progetto è di € 5.717,66, giusta Determina Dirigenziale n. 286 del 27.9.2012, con la quale è stato assunto impegno di spesa riguardante la produttività del personale comunale dipendente per l’anno 2012, a carico del CAP.1501 del Bilancio 2012 “Fondo produttività personale municipale”, e giusta Delibera di Giunta Comunale n.89 del 04/09/2012; I dipendenti in questione saranno remunerati, convenzionalmente e sulla scorta di quanto concordato in sede di delegazione trattante, avendo come riferimento la tariffa di lavoro straordinario e quindi in base ai risultati tangibili ottenuti, sulla base di apposita relazione e prospetto che documenti i risultati raggiunti e le ore da liquidare. Insomma, dopo aver iniziato a diffondere cultura con incontri, seminari, eventi, la cultura a Martina ripartirà dai libri e con i libri.
L’importanza ed il valore dei libri trova la sua sintesi nella frase dello scrittore americano Morley che dice: “Quando si vende un libro a una persona, non gli si vendono soltanto dodici once di carta, con inchiostro e colla, gli si vende un’intera nuova vita. Amore, amicizia, e navi in mare di notte; c’è tutto il cielo e la terra in un libro, in un vero libro”. È proprio così: entrare in un libro è intraprendere un viaggio nella memoria proiettata nel futuro, dove la realtà diviene meno vivida e concreta, ma più soffusa e particolareggiata, tanto da stimolare l’attenzione del lettore e permettergli di uscire dai suoi luoghi comuni e conosciuti e di liberarsi verso altri pensieri.