Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa diffusa da Angelo Lucarella, referente cittadino di “Giovane Italia” ed esponente del coordinamento cittadino del Pdl sulla questione “biblioteca comunale”, sollecitando l’amministrazione Ancona ad assumere al più presto le necessarie iniziative per rimuovere alcune anomalie che limitano la piena fruibilità della struttura.
«Al Sindaco, all’Assessore alla Cultura, all’Assessore alle Politiche giovanili e ad altri esponenti della amministrazione comunale sono state rappresentate una serie di problematiche, come l’urgenza di dotare di adeguata scaffalatura la sala mediateca (parte integrante della biblioteca comunale), di aggiornare i software e gli antivirus dei computer, di disporre diversamente le luci per lo studio e di aggiungerne altre per l’insufficienza dell’illuminazione; di migliorare l’accesso per i disabili, costretti a raggiungere un ascensore posizionato dalla parte opposta della biblioteca (in Via Barnaba) e a trovare un ingresso-barriera architettonica per l’assenza di rampe, sempre ché l’ascensore si riesca a trovare, dal momento che non vi è indicazione alcuna del percorso per raggiungerlo da e per la Biblioteca.» L’esponente politico spiega le ragioni del suo intervento:«Abbiamo agito, mossi dal valore della promozione della cultura, desiderosi di vedere implementate le politiche per i giovani (per i quali la biblioteca è un fondamentale punto di aggregazione), convinti del fatto che occorra mirare al miglioramento delle possibilità di godimento degli spazi già esistenti e perché fossero garantite le pari opportunità di accesso ad un patrimonio che è di tutti i cittadini. A marzo, dopo ben due mesi e dopo diverse istanze presentate al protocollo comunale, è giunta la risposta congiunta del Sindaco Ancona e dell’Assessore Scialpi che hanno elencato le attività che verranno messe in campo per far fronte ai problemi evidenziati da Giovane Italia insieme ad altre associazioni territoriali. Ma la soluzione sarà posticipata alla Previsione di spesa nel bilancio comunale.» Rispetto a quanto l’amministrazione Ancona ha prospettato Lucarella si dice parzialmente soddisfatto, ritenendo che alcuni provvedimenti potrebbero essere già cantierizzati: «Noi apprezziamo la presa di cognizione dell’amministrazione e le sue risposte sulla questione, seppur giunte con notevole ritardo, ma pensiamo anche che si possa fare uno sforzo maggiore politicamente ed amministrativamente. Alcuni problemi non richiedono programmazione ma sono risolvibili nell’immediato. Si potrebbe, ad esempio, ovviare al problema dell’accesso dei disabili con un piccolo gesto, predisponendo un percorso visibile, segnalato intorno a Palazzo Ducale, che indichi l’ingresso dell’ascensore insistente in Via Barnaba. Ci aspettiamo che in sede di previsione di bilancio -conclude il responsabile martinese di Giovane Italia- vengano deliberate ed accantonate le somme necessarie per apportare le migliorie di cui abbisogna la Biblioteca Comunale e chiediamo pubblicamente sin d’ora che il Consiglio Comunale prenda atto delle problematiche segnalate. Non escludiamo che qualora l’amministrazione dovesse venire meno alle promesse fatte, attiveremo il gruppo consiliare del PDL martinese e procederemo con atti amministrativi per ottenere attenzione maggiore sul caso.»