Se per un attimo avete pensato di poter passare queste vacanze tranquilli e spensierati, vi siete illusi.
Migliaia di martinesi l’hanno già ricevuta ieri, altri stanno per rivere nelle prossime ore, il duro colpo.
Stiamo parlando della Tares, ossia, della tassa comunale sui rifiuti e sui servizi.
I forum cittadini sono colmi di post sull’argomento, e la gente non smette di chiedere delucidazioni in merito ad un aumento che va ben oltre a quanto pare, il 60% rispetto allo scorso anno.
La scadenza è fissata per il 30 Aprile.
Pochi giorni insomma per rompere l’uovo di cioccolata e sperare di trovarci dentro un tesoro con cui affrontare l’ennesima spesa, seguita poi a metà maggio dalle scadenze contributive, e a metà giugno dalla Tasi.
È sbagliato parlare di aumento del 60%, la percentuale aumenta o diminuisce in proporzione alla grandezza degli immobili e al numero degli occupanti! Più è piccola la casa e più alto è l aumento! Deduco che la capacità contributiva di chi occupa un abitazione piccola è inferiore alla capacità contributiva di chi vive in abitazioni grandi, quindi, più si è poveri e più TARES si paga!
Ricordo a tutti che questa spettabile amministrazione di sinistra con i suoi dirigenti comunali poteva prorogare la TARSU e non tartassare i martinesi con il TARES.
In fine, è inopportuno quantificare l’aumento dopo il recapito di poche centinaia di avvisi di pagamento, solo alla fine della postalizzazione si potrà quantificare la media degli aumenti, che, a mio parere, andrá ben oltre al 60%.
Buona Pasqua a tutti.
Aggiungo, l aumento riportato sopra è eccessivamente in difetto, la degnazione giunta a noi notizie testimonia un aumento del 300% http://www.noinotizie.it/19-04-2014/martina-franca-tares-conguaglio-tares-a-una-vedova-con-due-foto-del-compianto-totale-tre-occupanti/