Troppe giocate sul 2, nel calcioscommesse, per Martina-Aprilia del 14 aprile. Vinsero i laziali, fra l’altro. In varie agenzie di scommesse fu pure sospeso, quel tipo di giocata.
Ieri alcuni membri della procura federale si sono affacciati allo stadio “Tursi” per ascoltare presidente, direttore generale, team manager, capitano, vicecapitano, due altri calciatori biancoazzurri ma ex dell’Aprilia. Nell’ordine, Donato Muschio Schiavone, Martino Petrosino, Fabrizio Gianfrate, Raffaele Gambuzza, poi ancora Daniele Fiorentino, Alberto Tundo e Antonio Salese.
Esiti dell’incontro di ieri, top secret. Ma le antenne della procura federale si sono spostate in valle d’Itria. Non è la prima volta in questo campionato: Martina-L’Aquila 0-0, flusso anomalo di giocate sul pareggio (alla partita presenziò il direttore generale Ghirelli. Ci fu anche una cerimonia il giorno prima). E domenica scorsa, visitina degli ispettori a Pontedera, per il successo dei toscani per 4-1 nei confronti del Martina. La notizia è riportata anche da martinasport.it che l’ha diffusa.
Dire che ci sia stato un flusso anomalo non significa affermare irregolarità della società calcistica, anzi è proprio la società, insieme alla federazione, che deve ricevere tutele grazie a questo tipo di verifiche.
(foto: ieri mattina, ingresso dello stadio “Tursi”)