Il partito democratico ha contestato l’attribuzione dei seggi in Puglia. I democratici in particolare, rivendicano il diritto a 23 seggi alla Camera per la coalizione vincente le elezioni, anziché i 21 complessivi ottenuti secondo la ripartizione effettuata dal ministero dell’Interno.
Il discorso non dovrebbe comunque riguardare, neppure indirettamente, Gianfranco Chiarelli, eletto all’ottavo posto del Pdl, il penultimo seggio utile. Qualora dovesse passare la linea dei primi quattro non eletti Pd, che hanno presentato ricorso (fra essi Ludovico Vico, tarantino) il rischio per Chiarelli dovrebbe essere nullo.