giorno 18

Dopo le nostre sollecitazioni è stato pubblicato nell’albo pretorio online del Comune il prospetto riguardante il patrimonio immobiliare dell’ente.

Ma la sollecitazione riguarda anche la seconda parte di quella tematica: i canoni di locazione del patrimonio immobiliare affittato a privati o altri enti.

C’è un’apposita voce, nel sito internet istituzionale del Comune di Martina Franca, relativa ai canoni di locazione: del resto lo prevede la legge. Ma rispetto alla legge, l’amministrazione comunale di Martina Franca è inadempiente perché la comunità non è messa al corrente della consistenza degli affitti: quanti sono, quanto fruttano.

I revisori dei conti, quelli del precedente collegio, evidenziarono che la questione dei canoni di locazione era una delle criticità dell’amministrazione locale. La comunità deve sapere. Tuttora non sa. In violazione della legge.

4 pensiero su “Canoni di locazione: boh”
  1. Direttore, che deve smetterla di tormentare l’amministrazione comunale: se c’è la crisi economica, se i negozi chiudono, vuol dire che i locali e gli appartamenti di proprietà comunale sono sfitti, vedi quello ubicato sui bagni nella Villa Garbiladi. E basta, no!!! L’errore è stato commesso nel far fare il censimento e l’inventario del patrimonio. Si stava meglio quando del patrimonio non si conosceva nulla. Oltretutto, è coperto da privacy!!! Lei deve solo pagare le tasse, del resto non può pretendere nulla.

  2. Le denuncia dell’assessore Lasorsa sugli sprechi dove sono finite? Le ideologie non esisteno più, ma disattendere le battaglie di qualche anno addietro porta all’incoerenza.

  3. Carissimo Curriculum ma che dice????

    La trasparenza è e deve essere un principio imprescindibile.

    Il Comune di Martina Franca potrebbe essere un ente che funziona come un orologio se solo lo si volesse. Ma l’ignoto e la mancata conoscenza sono lo strumento per tenere calmi i popoli e trattarli come pecore.

    Qui non si tratta solo di politica, qui si tratta dell’Amministrazione e quella del Comune sinceramente non funziona.

    Inoltre se io pago le tasse ho il DIRITTO di conoscerne la destinazione d’uso come ogni cittadino.

    Quindi per favore la prossima volta faccia commenti sensati.

  4. Grazie Elisea per avermi erudito in materia.
    Ma sei proprio convinta e sicura che l’amministrazione, o meglio, il comune non funziona? I dipendenti vengono profumatamente pagati, le tasse sono abbastanza elevate, le strade sono rotte, gli appalti sono in proroga da decenni, i pali dell’illuminazione sono buona parte arrugginiti, il patrimonio, quello non ancora perso per usucapione, viene regalato, la raccolta differenziata non viene fatta per oltre il 92 per cento, l’illuminazione rurale è efficiente dove abitano alcuni amministratori, il contenzioso è alle stelle…. Queste sono alcune delle efficienze conseguenti all’efficacia dell’azione amministrativa che produce l’economicità della stessa. SEI D’ACCORDO, ELISEA?

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