Prosegue l’attività dell’Ambito Martina Franca-Crispiano per assicurare l’avvio dei Cantieri di Cittadinanza e del Lavoro Minimo di Cittadinanza, misure di inclusione sociale attiva e per il contrasto della povertà previste dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 2456 del 21/11/2014.
Da lunedì 4 maggio è possibile presentare le domande attraverso l’apposita piattaforma online messa a punto sul portale www.sistema.puglia.it/cantieridicittadinanza; le richieste non potranno essere presentare tramite gli sportelli dei Comuni né tramite i Centri per l’Impiego.
I cittadini che non potranno inoltrare autonomamente le pratiche potranno rivolgersi ai CAF convenzionati con il Comune, di cui a breve sarà divulgato apposito elenco. Il Coordinamento Istituzionale, infatti, con delibera n. 2 del 29 aprile 2015, ha approvato lo schema di Convenzione con i CAF, già sottoposto all’attenzione delle Organizzazione Sindacali in un incontro di concertazione, al fine di assicurare adeguato supporto ai cittadini.
I Cantieri di Cittadinanza – della durata da 6 a 12 mesi – promossi dai Comuni, organismi pubblici, da imprese e organizzazioni del Terzo Settore, ad integrazione, e non in sostituzione, di attività di produzione di servizi o di manutenzione del patrimonio pubblico, prevedono un’indennità per il partecipante di 23 euro a giornata (massimo 500 euro al mese). Possono beneficiare di un cantiere le persone disoccupate da almeno 12 mesi, gli inoccupati e le persone in condizione di specifiche fragilità sociali come disabili, ex detenuti e donne sole.
Il Lavoro Minimo di Cittadinanza è, invece, rivolto ai percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga, la cui platea oggi in Puglia raggiunge le quasi diecimila unità.
Grazie al Lavoro Minimo di Cittadinanza i Comuni, singoli o associati, che promuovono i Cantieri potranno accogliere, per la loro ricollocazione, le persone in cassa integrazione anche in deroga che sosterranno una specifica attività, coerente con il rispettivo profilo professionale. La Regione Puglia ha assegnato all’Ambito Martina Franca-Crispiano 61.600,00 euro; si tratta di una prima assegnazione di risorse finanziarie per l’avvio sperimentale di percorsi integrati per l’inclusione attiva di soggetti svantaggiati che vede già l’intensa collaborazione tra Ufficio di Piano, Organizzazioni Sindacali, Caf e Centro per l’Impiego.