Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli:
«Il fenomeno dello “stalking” negli ultimi tempi ha fatto registrare una preoccupante impennata con conseguenze spesso drammatiche per le vittime, soprattutto donne. L’emendamento presentato in Senato con cui si nega la custodia cautelare per gli stalker non tiene in considerazione la gravità del problema”. Questa la valutazione dell’ On.le Gianfranco Chiarelli che, anche per la sua consolidata esperienza professionale di avvocato, ha una conoscenza approfondita del fenomeno. «Per questo ho ritenuto di presentare, insieme ai colleghi Carfagna, Costa e Sisto, un emendamento che va in direzione opposta, ovvero prevede pene più severe e la custodia cautelare per chi commette questi crimini assolutamente aberranti. Lo stalker accertato costituisce un rischio costante e concreto per le vittime, e i femminicidi degli ultimi giorni, in particolare, ne sono una chiara testimonianza.»
Un vero principe del foro, un fine giurista e un grande penalista.