Di seguito il comunicato diffuso dal Comune di Martina Franca: Nove aree di sosta con disco orario di sessanta minuti lungo il perimetro extramurale.
Con ordinanza n. 54 del 24 aprile 2014 è entrato in vigore il provvedimento che disciplina il parcheggio breve lungo le mura esterne al Centro Storico che avrà efficacia tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Le strade coinvolte sono: via Mercadante dal civico 24 al 29 (sul lato destro per chi va verso Mario Pagano), via Mercadante per tutto il lato di strada prospiciente la villetta del Monumento ai Caduti, via Rossini dal civico 28 al 31 (sul lato destro verso via Mercadante), via Donizetti dal civico 91 al 92, via Donizetti dal civico 18 al 29 (sul lato destro verso Piazza Mario Pagano), via Pergolesi dal civico 3 al 7 (sul lato destro verso via Bellini), via Bellini dal civico 103 al 106 (verso via Pergolesi), via P. Barnaba dal civico 1 al 7, via Verdi (lato sinistro dall0’incrocio di via Battaglini fino all’incrocio di via Paisiello”.
“Il provvedimento – dichiara l’Assessore alla viabilità, Pasquale Lasorsa – è scaturito dalla necessità, evidenziata nel corso di alcuni incontri con operatori artigianali e commerciali del centro storico e dell’extramurale, di favorire la clientela che ha esigenza di soste brevi per accedere alle attività. L’ordinanza ha istituito aree di parcheggio con disco orario in tutto l’anello extramurale in due lati e localizzandole ogni due-trecento metri. Questa azione non risolve il problema della carenza dei parcheggi ma mira a contemperare le necessità degli operatori economici con quelle dei residenti”.
Il solito politichese: “Contemperare le necessità degli operatori economici con quelle dei residenti”. La realtà è che noi residenti del centro storico siamo pochi e quindi pochi voti. Siamo accerchiati da parcheggi a pagamento e sosta con disco orario. Siamo inascoltati da chi si riempie la bocca di “consigli comunali monotematici sul centro storico” e poi uccide la volontà di viverci, con difficoltà quotidiane che questa Amministrazione, come le precedenti, sta accrescendo