Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli:
Altro giro altra corsa! O meglio altro tavolo! Vendola scrive al ministro Orlando per chiedere la istituzione dell’ennesimo tavolo interistituzionale per verificare l’andamento della applicazione dell’AIA da parte dell’Ilva. Insomma un modo come l’altro di essere sempre al centro della attenzione attribuendosi competenze improprie. Perché? contribuire concretamente alla accelerazione dell’attività di bonifica e adeguamento impianti? o forse continuare con comportamenti dilatori? C’è una legge, la 231/2012; c’è un garante per l’applicazione dell’AIA, oltre il commissario per le bonifiche. Cos’altro serve? Basta con le interferenze e il protagonismo a tutti i costi di Vendola. Il garante faccia le sue verifiche e si applichi rigorosamente la legge. Il governatore si occupi di altro, magari della sanità pugliese che ha distrutto in questi anni. Il ministro Orlando risponda alle nostre interrogazioni ma, soprattutto, la smetta con le consultazioni e si attivi con fatti concreti; dopo gli ultimi eventi e i nuovi ingenti sequestri è ancora più urgente un intervento dello Stato per salvaguardare occupazione e ambiente a Taranto.