Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli:
“Con una sorta di coming out, un medico dirigente (già dg Asl) dichiara, davanti ai giudici, di essere stato nominato su segnalazione del partito di provenienza di Vendola, Rifondazione Comunista, in un momento in cui, assessore Tedesco, tutti gli incarichi all’interno delle ASL Pugliesi erano distribuiti in base alle appartenenza politiche. Nulla di nuovo per chi, come noi, da anni denuncia ciò che oggi emerge nelle aule di un tribunale. Una sola riflessione sul principio che vuole la legge uguale per tutti; principio così spesso richiamato, soprattutto negli ultimi tempi: c’ è chi, senza alcun ruolo organico viene condannato perchè “non poteva non sapere”, e chi invece, a capo di un partito, al vertice di una regione, “poteva non sapere”. Strano modo di concepire il principio di uguaglianza!
Lo dichiara l’on.le Gianfranco Chiarelli commentando le notizie di stampa sulle affermazione del dott. Maurizio Portaluri