Domenica 3 novembre, di pomeriggio, il cimitero avrebbe dovuto essere aperto. Invece è chiuso: alcuni nostri lettori ce lo hanno segnalato, mentre erano davanti al cancello, alle tre, per attendere l’apertura. Si è pensato a un ritardo dei custodi, ma perdurando la chiusura del cancello fino alle 16 qualcuno, più agitato, ha chiamato i carabinieri e i vigili. Siamo accorsi anche noi ad ascoltare le giuste lamentele di chi, lavorando durante la settimana, ha solo la domenica per andare a trovare i propri defunti; molti che erano lì ad aspettare una possibile apertura dei cancelli venivano da Fasano, da Sava, da Locorotondo. «Io ieri non potevo andare, volevo andare oggi. Sono o non sono questi i giorni in cui si onorano i morti?».

Il cartello con gli orari di apertura come appariva alle 16:30
Il cartello con gli orari di apertura come appariva fino alle 16:30

Tutti vanno a vedere il cartello, l’unico, affisso lì da tempo: recita tranquillamente: venerdì, sabato e domenica il cimitero è aperto dalle 15:00 alle 17:00. Eppure, nonostante ciò, il pesante cancello di ferro battuto è chiuso.

«Io l’avevo capito che qualcosa non andava, ho visto che non c’erano le bancarelle dei fiorai» nota una signora. In effetti, nel gruppo di persone che vanno e vengono molti hanno notato l’assenza dei venditori.

Qualcuno ipotizza che sia successo qualche misterioso e imprecisato problema, che che sia stato chiuso il cimitero in mattinata, e dunque i fiorai abbiano saputo stamani della chiusura. Qualcun altro invece si chiede come mai, se i fiorai sapessero di un motivo della chiusura – e quindi sono stati avvisati – nessuno abbia avvertito il pubblico. Infatti non ci sono né cartelli né idee chiare. Il cimitero è chiuso? Aprirà in ritardo? Una signora, ridendo, scherza su in martinese: «e cià jè, pure i morti stanno facendo lo sciopero mo?»

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Il manifesto affisso con i nuovi orari di apertura

Una persona ha incitato a chiamare il vicesindaco Lasorsa per chiarimenti, per far aprire il cimitero, fornendo il numero a una signora venuta da fuori Martina per portare dei fiori ai propri cari. Lei l’ha chiamato notificando questo inconveniente. Pasquale Lasorsa si è detto sorpreso e stupito di questa chiusura, della quale non sapeva nulla, e ha detto che sarebbe andato a chiedere spiegazioni negli uffici comunali.

Dopo alcuni minuti è arrivato un operaio comunale: quando si è avvicinato molte vecchiette hanno detto tra loro: «beh, pure in ritardo speriamo che mo lo aprono». Purtroppo no: l’operaio portava un foglio, che ha consegnato a un vigile lì presente, per affiggerlo sopra il cartello degli orari. È una rettifica degli orari, senza data, con un numero di telefono scritto sopra a penna, a firma dell’addetto polizia mortuaria Franco Fumarola, nel quale si legge che di “domenca” [sic!] il cimitero sarà aperto solo di mattina.

2013-11-03 16.18.44Mentre il foglio veniva affisso al muro, nella comprensibile irritazione degli astanti, uno di loro ha iniziato a inveire contro il comune e i vigili, anzi, contro una vigile in particolare lì presente, istigando i presenti a fare foto di denuncia di questa situazione. Fermo restando che se ci sono delle persone che non erano responsabili della chiusura erano proprio loro, che anzi hanno cercato anche di chiamare nei vari uffici per chiedere spiegazioni, la vigile in questione si è rivolta contro chi scrive – e io ero rimasto in silenzio, senza dire nulla – con minacce più o meno velate di ritorsioni non meglio specificate se il suo volto fosse stato pubblicato o se della “sua foto” fosse stato fatto un uso “non corretto”.

La (non) gentile vigile, che peraltro non conosco, non ha lasciato né tempo né spazio al sottoscritto per replicare una cosa molto semplice: che non era stata fotografata, in quanto l’obiettivo della mia fotocamera era rivolto invece al collega che attaccava il nuovo foglio degli orari. È comprensibile che una persona, sentendo improperi e minacce da alcune persone, sia nervosa; ma un tutore dell’ordine non dovrebbe lasciarsi andare a scatti d’ira, tantomeno contro chi, in questa situazione, ha il solo compito di riportare quanto accade.

Daniele Milazzo

4 pensiero su “Cimitero chiuso senza preavviso”
  1. non conosco il perché della chiusura pomeridiana del cimitero riguardante domenica pomeriggio e non mi soffermo, sperando che qualcuno dal comune dia spiegazione ovvia e comprensibile per i cittadini di martina e non.vorrei invece soffermarmi ed esprimere solidarieta’ all’autore dell’articolo per quanto riguarda il comportamento del vigile,in quel momento il solo rappresentante oltre che dell’ordine pubblico,anche del comune.non e’ dato assolutamente un comportamento come su citato nell’articolo a un rappresentante in veste di pubblico ufficiale,che il quel momento deve solo rispettare un buon comportamento nei confronti di legittime proteste,cosi come anche il cittadino nei suoi confronti.questo increscioso episodio nei confronti del giornalista va segnalato a chi riveste l’autorita’ nei suoi confronti affinché simili comportamenti siano adequatamente educati.non ultimo vorrei dire che mi e’ capitato con un vigile di martina,di avere una accesa discussione per un parcheggio,secondo questo abusivo.a prescindere questi episodi,il vigile deve vigilare sulla osservanza delle regole e farle rispettare,ma mai avere un comportamento oppressivo e neanche scendere allo stesso livello di chi a torto o a ragione protesta per un’ingiustizia subita.

  2. Mi auguro che la procura della repubblica apra un fascicolo in merito a questo ulteriore insulto alla cittadinanza da parte di una altrettanto insulto di amministrazione. È chiaro che gli operatori comunali non hanno colpa, ma sono solo ambasciatori di una amministrazione incapace e menefreghista. Non ho mai assistito sino ad ora ad una condotta tanto ridicola da parte di una amministrazione.

  3. La solita vergogna di martina e di questa amministrazione comunale il fatto più grave e che i vigili sono complici di questo abuso…..

  4. caro direttore,il mio commento fatto qualche giorno fa sulla chiusura pomeridiana del cimitero,non meritava di essere messo on line? oppure cosa?grazie.

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