Salvatore Ciullo doveva essere esonerato molto tempo prima, sicuramente dopo la trasferta di Ischia. E’ questo l’inizio della conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio allo stadio Tursi, alla presenza di un centinaio di tifosi e del nuovo allenatore Eduardo Imbimbo. Ciullo avrebbe coperto i comportamenti menefreghisti di alcuni calciatori, giustificando sia i mancati allenamenti che dei comportamenti scorretti nei confronti del Direttore Generale Petrosino, creando uno stato di anarchia all’interno dello spogliatoio. Il giocatore sotto accusa è Montalto, resosi protagonista di una notte brava nella quale avrebbe alzato il gomito e venuto alle mani con alcuni tifosi. Il capitano del Martina avrebbe avuto la peggio. Altra colpa attribuita a Ciullo è quella di aver favorito alcuni giocatori rispetto ad altri, guarda caso appartenenti allo stesso procuratore che da gennaio non avrebbe più a che fare con la società. Montalto, avrebbe goduto di assoluta libertà, tanto da non allenarsi regolarmente, da qui i risultati negativi da parte della squadra soprattutto dall’inizio di febbraio. Nessun ringraziamento convenevole per l’allenatore leccese, come invece si assiste quando un rapporto finisce, anzi esattamente il contrario. A casa Ciullo ed un ridimensionamento di Montalto che perde la fascia di capitano in favore di Fabiano e rischia di essere mandato in tribuna, già da giovedì prossimo a Messina, secondo il presidente Muschio. In un primo momento la società ha cercato anche di sostituirlo con qualche calciatore svincolato. In serata c’è stato anche un confronto con alcuni calciatori. Sono arrivati Arcidiacono, Patti, Bucolo, Pepe e Tomi che hanno chiesto ai tifosi e alla società di perdonare l’oramai ex capitano che a quanto pare sarebbe pentito tanto da voler chiedere scusa a tutti. In qualche modo, in suo favore è intervenuto il nuovo mister Eduardo Imbimbo, presentato alla stampa in una conferenza dai toni accesi, che ha offerto a Montalto la possibilità di meritarsi il posto in squadra con duri allenamenti e con un comportamento consono ad un giocatore professionista, in caso contrario rimarrà fuori. Non molto disponibile a desistere dalla linea dura il presidente Muschio che ha ordinato un provvedimento disciplinare esemplare: l’esclusione di Montalto a Messina. Fino alla fine, l’attaccante siciliano potrebbe partire dalla panchina sempre che cambi registro già dall’allenamento di domani. Il Martina deve salvarsi è la parola d’ordine. Occorrono sei punti e, soprattutto non perdere a Messina contro una diretta concorrente per la salvezza. La squadra biancazzurra conserva otto punti di vantaggio dalla zona play out, con una partita in meno. A proposito della mancata disputa della partita prevista per oggi contro la Casertana per un banale mancato intervento di manutenzione su una delle torri dell’impianto di illuminazione, attribuito dalla società all’incuria dell’Amministrazione comunale, c’è stata una denuncia fatta da Muschio nei confronti del Sindaco per quello che ha ritenuto comportamenti ostruzionistici verso la società. Sarà una settimana turbolenta per il Martina, bisognerà vedere se la squadra saprà reagire e raggiungere al più presto la salvezza. Imbimbo rimarrà fino alla fine della stagione con la possibilità di rinnovo in caso di salvezza.