Sono il liceo artistico Calò e l’istituto G. Grassi a contendersi e ad alternarsi nel primo e secondo posto delle scuole più ligie alla raccolta differenziata: un risultato lodevole, specialmente per i 110 studenti dell’artistico che hanno ottenuto dei risultati pro capite davvero eccezionali. Una raccolta sentita in tutte le scuole, in un progetto iniziato il 21 gennaio e conclusosi il 27 maggio scorso, che ha portato a un totale di quasi dieci tonnellate di rifiuti raccolti dalle scuole. I risultati sono stati analizzati da noi: nel primo step le stesse scuole, Calò e Grassi, si contendevano primo e secondo posto, tallonate dalla Chiarelli che ha ottenuto sempre ottimi risultati. Su buone posizioni anche i 700 ragazzi del Majorana, che hanno raccolto più carta degli altri, ma il cui alto numero di studenti ne abbassa la media pro capite. Tirando le somme dei 126 giorni di raccolta differenziata nelle scuole, il risparmio netto per il comune è di circa 1000 euro, denaro utilizzato per acquistare dei premi da consegnare alle scuole: in questo caso, una macchina fotografica digitale e un proiettore.
Sono assaggi del sistema di raccolta differenziata che a breve potremo adottare nel nostro comune- ha detto l’assessore Stefano Coletta – ed è stato bellissimo vedere una inversione nel processo educativo, con i bambini che hanno accompagnato i genitori ai contenitori della raccolta differenziata e ammonivano i propri cari a non fare errori in ciò che va in un contenitore piuttosto che nell’altro.
Daniele Milazzo
