Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale:
Un regolamento per promuovere nel sistema educativo e informativo dell’intera popolazione, e soprattutto in quello rivolto all’infanzia, il rispetto degli animali, la conoscenza delle loro caratteristiche biologiche e il principio della corretta convivenza con gli stessi.
Il Consiglio comunale del 5 aprile scorso ha approvato un documento per disciplinare la detenzione di animali (cani, gatti, volatili, animali acquatici, equini, conigli, fauna selvatica).
Per quanto concerne i cani è vietato, categoricamente, l’abbandono e qualsiasi forma di maltrattamento o comportamento lesivo (divieto di tenere animali in isolamento e in condizioni di impossibile controllo quotidiano del loro stato di salute; di tenerli all’esterno sprovvisti di un idoneo riparo; di detenerli permanentemente in gabbia; di addestrarli ricorrendo a violenze, di sottoporre i cani a interventi chirurgici destinati a modificare il loro aspetto esteriore o finalizzati ad altri scopi non curativi). I proprietari o detentori a qualsiasi titolo di cani devono procedere alla loro iscrizione all’anagrafe canina, ai sensi della Legge n. 281 del 14 agosto 1991 e della Legge Regionale n. 12 del 03 aprile 1995, entro i primi sei mesi di vita dell’animale.
Per quanto riguarda i cani randagi, il loro recupero spetta alla Asl di Taranto che provvede a ricoverarli nel canile comunale dove saranno microchippati e sottoposti a sterilizzazione chirurgica per poi essere reintrodotti nel loro ambiente.
Fra i punti del regolamento assume rilevanza l’obbligo di raccogliere gli escrementi prodotti in luogo pubblico in modo da mantenere pulita la città e preservare lo stato di igiene e decoro dei luoghi. “A tal proposito – dichiara l’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta – il Comune di Martina Franca sarà provvisto, nelle prossime settimane, di otto cestini e otto dispenser di sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine che saranno posizionati in alcuni punti della città. La nostra attenzione verso gli animali è alta: nei mesi scorsi abbiamo partecipato al bando regionale per l’ampliamento e la ristrutturazione del canile e per la sterilizzazioni dei cani padronali; sottoscritto la polizza assicurativa per i cani randagi accalappiati, microchippati, sterilizzati e rieimmessi nell’ambiente; messo in atto iniziative per far adottare i cani del canile. Ringrazio la Commissione consiliare presieduta da Romano Del Gaudio, il Consiglio comunale e tutte le associazioni che hanno collaborato: l’approvazione di questo regolamento è un momento storico e una scelta di civiltà”.