Torna nelle scuole di Taranto e provincia “Coltiva il tuo sogno”, il progetto ludico didattico gratuito con finalità benefiche che ING DIRECT dedica ai bambini delle scuole elementari di tutta Italia, agli insegnanti e alle famiglie. Martina Franca parteciperà all’iniziativa con la scuola elementare “Giovanni XXIII”.
Creatività, fantasia e pensiero divergente saranno gli strumenti utilizzati quest’anno dal progetto per stimolare i più piccoli a scoprire l’importanza del risparmio, della progettualità e dell’uso intelligente delle risorse. Inoltre, grazie alla partnership con UNICEF, “Coltiva il tuo sogno” sostiene concretamente il diritto universale all’istruzione.
Negli anni passati l’iniziativa benefica ha coinvolto circa 6.000 scuole in tutta Italia, di cui 48 nella provincia di Taranto: sono infatti 18 gli istituiti che hanno fatto richiesta del kit didattico, riconoscendo nel progetto un valido supporto. Il kit didattico, inviato a tutti gli insegnanti che fanno richiesta, contiene: 3 poster-racconto illustrati e interattivi; la Guida Docenti, utile traccia per gli insegnanti con tanti suggerimenti per coinvolgere i bambini in divertenti, istruttive e interessanti attività di lingua, scienze, arte, musica; 25 “creative book” per i bambini; il pieghevole con le istruzioni per il concorso Coltiva il tuo sogno 2013-2014; la locandina della creatività per la classe. Accompagnati dal Folletto Seminasogni, dal Mago Gruzzolo, dalla Fata Lancetta e dallo Gnomo Amorverde, personaggi di fantasia creati per stimolare un divertente e originale gioco di lettura, i bambini scopriranno l’importanza della progettualità, il valore del tempo, dell’ambiente, dell’uso intelligente delle risorse economiche.
Seguendo le indicazioni del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), “Coltiva il tuo sogno” pone al centro delle proposte di attività per l’anno scolastico 2013-2014 lo stimolo a esercitare la fantasia, il pensiero divergente, le competenze pluridisciplinari, per scoprire inedite opportunità di apprendimento e affrontare sfide inconsuete. Sviluppare il pensiero creativo significa preparare gli studenti a lavori che non esistono ancora, a tecnologie che non sono ancora state inventate, a risolvere problemi ad oggi non prevedibili. La creatività diventa una vera e propria competenza che li aiuterà a superare le difficoltà di un futuro sempre più incerto.
Il progetto, quest’anno, esplora quindi le dimensioni della creatività, in linea con l’evoluzione dei bisogni formativi e delle pari opportunità per tutti gli alunni, con particolare attenzione all’utilizzo delle tecnologie per l’integrazione delle diverse abilità e l’inclusione delle differenze, siano esse di carattere linguistico o culturale.
“Coltiva il tuo sogno” ha ricevuto il sostegno ufficiale di AGe – Associazione italiana genitori, ANP – Associazione Nazionale Presidi e di SPAEE – Servizio di Psicologia dell’Apprendimento e dell’Educazione in Età Evolutiva (dip. Psicologia Università Cattolica).
“Da sei anni proponiamo con orgoglio questa iniziativa, perché crediamo nella bontà del progetto in termini sociali ed educativi – spiega Sergio Rossi, Direttore Marketing e Comunicazione di ING DIRECT Italia – Coltiva il tuo Sogno aiuta ad accrescere la cultura presso le nuove generazioni come elemento imprescindibile per costruire il proprio futuro, anche attraverso l’utilizzo della tecnologia vista come importante strumento educativo. Non meno importante lo scopo benefico, pensate che grazie alle passate edizioni circa 780.000 bambini di Etiopia, Zambia e Nepal hanno potuto frequentare la scuola per un anno scolastico attraverso ING Chances for Children, il progetto internazionale di ING e UNICEF, che si è posto come obiettivo il “2nd Millenium Development Goal: garantire l’educazione primaria a livello universale”.
A “Coltiva il tuo Sogno” si lega il concorso “Sorpresa!”: per ogni classe partecipante ING DIRECT verserà al progetto ING Chances for Children 30 euro, importo necessario per offrire a un bambino di Etiopia, Zambia o Nepal la possibilità di frequentare un anno di scuola primaria.