I 500mila euro che l’ex presidente pugliese, Raffaele Fitto (Pdl), ricevette per il suo movimento politico La Puglia prima di tutto durante le regionali 2005 da Giampaolo Angelucci per far assegnare a quest’ultimo l’appalto da 198 milioni per la gestione di 11 Rsa,”si connota illecitamente in quanto è stato il prezzo della corruzione del Fitto da parte di Angelucci”. Lo scrive il tribunale di Bari motivando la condanna di Fitto a 4 anni per corruzione e illecito finanziamento ai partiti. (ANSA)