Un invito che ha il sapore di una sfida a tutti i partiti ed i movimenti dell’area di centrodestra. Giacomo Conserva, il coordinatore cittadino di Forza Italia che è stato il primo ad indicare il proprio candidato alla poltrona di primo cittadino nella persona di Pino Pulito, da questa testata lancia una proposta a tutti i partiti: “Fuori i vostri nomi che concorrano alle primarie con Pino Pulito”
Qualcuno, all’interno del suo partito come la new entry Guglielmo Boccia e Mario Caroli che a quanto pare idea di candidarsi nemmeno come consigliere a Palazzo di Città non è ha, hanno spinto per allargare la coalizione utilizzando lo strumento della primarie. “Con regole ed impegni chiari” dice Conserva “facciamole. E’ l’occasione per giocare a vincere una battaglia con il centrosinistra che mostra tanti problemi al suo interno”. Per la verità il suo sembra un invito dall’esito scontato. Chiarelli & C non sembrano raccoglierlo. Secondo loro le primarie si dovevano discutere a monte, prima di ufficializzare la candidatura. Oltretutto, Pulito che fino a ieri era nel COR di Chiarelli, piuttosto che aprire un dibattito, per individuare il candidato sindaco, alla cui carica avrebbe potuto anche ambire, ha fatto i bagagli e se ne è andato da chi non ha perso l’occasione per fare uno sgarbo al parlamentare martinese. Proprio dall’uscita di Pulito dal COR si è consolidato un gruppo del quale fanno parte molti professionisti che sono pronti a presentare una propria lista che dovrebbe sostenere uno dei due candidati in bilico a concorrere per la prima poltrona cittadina tra i medici Martino Ancona ed Eligio Pizzigallo. C’è poi la lista del COR (oggi Direzione Italia), oltre alla quale ci potrebbe essere anche quella di Salvini, con il rebus di Fratelli d’Italia che a livello nazionale ha fatto quadrato oltre che con il leader della Lega, anche con Fitto, mentre a Martina ‘avrebbe’ dichiarato il suo appoggio a Pino Pulito. Una partita tutta da giocare con Giacomo Conserva sicuro del fatto suo e cioè che Pino Pulito godrebbe di un ampio consenso popolare che politicamente si concretizzerebbe in tre liste a supporto. A pochi mesi dalle Amministrative l’aria si sta riscaldando.