Di seguito un comunicato diffuso da Magda Balsamo, consigliere comunale (assente dal consiglio comunale di ieri e come lei altri tre consiglieri Pd, Vittorio Donnici, Franco Basile e Antonio Lafornara):
Apprendo con molta amarezza e disappunto le notizie che affermano una crisi della maggioranza in Consiglio Comunale. Mi permetto di precisare innanzitutto che l’assenza di uno o più consiglieri della maggioranza ad una seduta dell’assise consiliare non è assolutamente indice di crisi o problematiche inteme. Le cause dell’assenza sono innanzitutto imputabili a vicende di natura personale, quali problemi di salute, imprevisti lavorativi, o questioni familiari, e nell’ipotesi in cui qualche rappresentante istituzionale avesse dubbi o contrarietà su un provvedimento, anche questo non sarebbe motivo di fratture o guerre intestine nella maggioranza. I consiglieri comunali sono rappresentanti della comunità locale che votano in piena libertà, come previsto dall’art. 14 dello Statuto del nostro Comune: // Consigliere Comunale rappresenta la Comunità ed esercita la propria funzione senza vincolo di mandato, con piena libertà di opinione e di voto.
Malgrado le notizie diffuse prive di fondamento, posso affermare che la maggioranza è coesa, trova un’ottima intesa su numerosi temi e questioni politiche. Uno fra questi è proprio quello relativo alla convenzione con l’A.S. Martina Franca 1947: riconosciamo l’importanza della squadra di calcio e il valore che fornisce alla nostra città. L’A.S. Martina Franca 1947 è motivo di orgoglio per l’Amministrazione e per i suoi concittadini.
Rotture in maggioranza non ci sono. Questo allarmismo è l’espressione di una deludente manovra mediatica per denigrare l’Amministrazione Ancona che s’impegna quotidianamente per il bene del paese e dei suoi cittadini.
Scusi ma il suo comunicato non fa chiarezza. Tanto per cominciare Lei perché era assente?
Mi pare invece che abbia risposto… “Le cause dell’assenza sono innanzitutto imputabili a vicende di natura personale, quali problemi di salute, imprevisti lavorativi, o questioni familiari,”
faceva meglio a non rispondere con questo comunicato stampa ridicolo. Se è vero che “L’A.S. Martina Franca 1947 è motivo di orgoglio per l’Amministrazione e per i suoi concittadini” avrebbero fatto di tutto per essere presenti visto che sono “sono rappresentanti della comunità locale che votano in piena libertà”. Fanno praticamente forse 1 consiglio al mese di media e si permettono di non essere presenti…. Ma chi vi credete di essere???????????
Quindi? Vuoi dire che era andata dal parrucchiere?
Paolo, dove eri quando non si facevano i consigli nemmeno per approvare i bilanci. Ti ricordi le diffide del prefetto? Gli unici elettori martinesi che hanno diritto di parola sul numero dei consigli comunali sono solo quelli che si riconoscono nei 5 stelle. Gli altri, dopo non essersi mai indignati quando il sindaco Palazzo disertava con le sue maggioranze i consigli comunali e anzi averli premiati col voto alle ultime elezioni comunali, se hanno dignità, devono solo tacere al riguardo. Altrimenti, chi continua a parlare dopo essere stato zitto per anni quando non si tenevano veramente per mesi i consigli tanto da arrivare a 70 punti all’ordine del giorno corre seriamente il rischio di fare la figura del pagliaccio. Parlando su questi argomenti rischiate di fare la figura che farebbe Berlusconi se dicesse che non può fare politica chi è inquisito.
alla consigliera balsamo, ed agli altri consiglieri assenti della maggioranza,vorrei dire: i panni sporchi si lavano in famiglia,al cospetto della citta’ abbiate almeno la degenza dell’unita’.sappiamo quanti mal di pancia avete,avreste bisogno di qualcuno che sappia tenervi buoni e ben ancorati al sindaco ancona,questo qualcuno sicuramente oggi non è buonasia.
per fortuna tra un po arriva san Martino….sapete ci sono alcuni commercianti che vendono le zappe a 5 euro …un regalino a qualcuno lo farei