Oggi alle 16 il consiglio comunale. Eventuale seconda convocazione della seduta, lunedì 17 giugno sempre alle 16.
Una quindicina i punti all’ordine del giorno e fra essi il più importante riguarda la determinazione dei parametri per la Tares, la nuova tassa che sostituisce la Tarsu e che si riferisce a rifiuti e servizi (c’è anche la pubblica illuminazione per esempio).
Si determinerà anche il numero di rate per l’effettuazione del pagamento della Tares 2013, che va a comporre in modo sostanziale il bilancio preventivo da proporre all’aula consiliare entro il termine del 30 giugno.
Resta in piedi, per la Tares, il meccanismo da noi descritto nei giorni scorsi: è stato elaborato il calcolo della tariffa, non sulla base di dati certi perché la Tradeco che gestisce il ciclo dei rifiuti non li ha forniti (ma la legge dice che deve fornirli) bensì sulla base di stime della stessa pubblica amministrazione che ipotizza una tassazione da 8 milioni 151 mila euro e qualche spicciolo. Un meccanismo che non può essere condiviso. Si vedrà, peraltro, cosa ne pensi l’ambiente politico locale, in sede di dibattito consiliare odierno.
Altri punti importanti: la determinazione dei criteri per eleggere il consigliere comunale aggiuntivo straniero; le comunicazioni del sindaco in merito all’ufficio postale del centro storico; la surroga Palmisano-Balsamo fra i consiglieri; alienazioni del patrimonio immobiliare; debiti fuori bilancio, interpellanze, interrogazioni, mozioni, ordini del giorno, su vari temi, fra cui la Soget, le questioni dell’ufficio tecnico e della programmazione territoriale, gli spettacoli viaggianti, vedi alla voce circo sulla 172.