Stasera la cantante ospite a “Le piccole pesti”
Cristina D’Avena, bolognese, all’età di 3 anni e mezzo esordisce cantando “Il valzer del moscerino” alla decima edizione dello Zecchino d’Oro.
A 17 anni firma un contratto di esclusiva (a cui è legata ancora oggi) con l’etichetta discografica di Canale 5, la Five Record e diviene così l’interprete della canzone “Bambino Pinocchio”, da allora non ha mai smesso di incidere e, grazie alla quantità di sigle da lei registrate, è l’unico personaggio dello spettacolo la cui voce è presente sulla tv italiana ininterrottamente dai primi anni ’80 almeno una volta al giorno, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno.
Pubblica numerosi singoli ed album, che complessivamente venderanno un totale di circa 6 milioni di copie. Tra le canzoni di maggior successo dei primi anni, particolare menzione per “Canzone dei Puffi” del 1982 (grazie alla quale verrà premiata con il suo primo Disco d’Oro per le oltre 500.000 copie vendute) e “Kiss me Licia” del 1985 (Disco di Platino per le oltre 100.000 copie vendute del relativo album): quest’ultima è la sigla a cui la cantante dichiarerà più volte di essere maggiormente legata.
Nel settembre 1986 raggiunge una popolarità ulteriore a quella già acquisita, nonché una notevole visibilità, quando interpreta il ruolo di Licia nella prima di 4 serie di telefilm per ragazzi intitolata “Love me Licia.
Nel 1987, mentre i brani da lei incisi ammontano già ad un centinaio, Cristina registra un brano in lingua francese. Tra i suoi concerti più riusciti quelli realizzati nel novembre 1989 e 1990 al PalaTrussardi di Milano, a cui assistettero un totale di circa 20.000 spettatori, e quello del 1992 al FilaForum di Assago (13.000 persone in sala e 3.000 all’esterno) i cui incassi sono stati interamente devoluti alla Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.. Persino Mina, nel 1994, incide una cover di una canzone di Cristina del 1988 dal titolo “Sempre attento al regolamento”; per l’occasione, testo e titolo furono modificati e la canzone divenne “Tu dimmi che città”. All’attività musicale e discografica si aggiunge l’attività di conduttrice e co-conduttrice televisiva iniziata già nel 1989 col varietà del sabato sera di Canale 5 “Sabato al circo”, esperienza grazie alla quale Cristina, insieme a tutto il cast del programma, si aggiudicherà il Telegatto nella categoria “Programmi per ragazzi”. Il programma andrà avanti per quattro anni, fino al 1992, quando cambia titolo, rete e giorno di programmazione e diventa “Il Grande Circo di Retequattro”, in onda per 16 settimane. Nella stagione 1993/94 farà parte del cast della sesta edizione di “Buona Domenica”, al fianco di Gerry Scotti e Gabriella Carlucci. Avrà poi il ruolo di inviata speciale in giro per l’Italia nella quinta edizione di “La sai l’ultima?”, in onda su Canale 5 nella stagione televisiva 1995/96 e condotta da Gerry Scotti assieme a Paola Barale.
Nel 1998 debutta anche al cinema, interpreta infatti se stessa in una scena del film “Cucciolo” di Neri Parenti accanto a Massimo Boldi, con il quale aveva già lavorato ai tempi di “Sabato al circo”.
Nel dicembre 2002 Cristina festeggia ufficialmente 20 anni di carriera (sebbene l’incisione di “Bambino Pinocchio”, la sua prima sigla per un cartone animato, risalga al secondo semestre del 1981) con la pubblicazione di un doppio CD dal titolo “Cristina D’Avena: Greatest Hits che raccoglie i più grandi successi della cantante
Il suo nome per oltre 20 anni è stato professionalmente associato in modo indissolubile a quello di Alessandra Valeri Manera: responsabile dei programmi per ragazzi delle tv del biscione dal 1980 al 2001 e a conti fatti talent scout e creatrice del personaggio “Cristina D’Avena”, Valeri Manera è stata anche ideatrice, autrice, direttrice artistica e produttrice di tutti i lavori della cantante alla quale è legata da una sincera amicizia, sebbene dal 2001 la sua attività si sia ridotta ad una composizione saltuaria dei testi di sigle. In coppia con Valeri Manera, nel 2002 Cristina firma per la prima volta come autrice una sua canzone dal titolo “I colori del cuore”. Nel 2007 firma da sola il testo di una sua sigla per un cartone animato (il titolo del brano, e della serie, è “Dolce piccola Remì”) e da allora, di tanto in tanto, alcune delle sigle da lei interpretate portano il suo nome come unica autrice delle parole.
Dopo aver scritto e interpretato la sigla della serie animata “Twin Princess – Principesse Gemelle” che diverrà il suo primo singolo ad essere commercializzato come download digitale, nel 2009 realizza un disco che si distacca dalle sigle tv per le quali è da sempre conosciuta: per la prima volta infatti si rivolge al grande pubblico, non solo a quello dell’infanzia, e lo fa con un album dal titolo “Magia di Natale”, in cui reinterpreta 12 brani della tradizione natalizia, classici e moderni, tutti arrangiati dal maestro Valeriano Chiaravalle. Il disco è anche l’occasione, per la cantante, di incidere per la prima volta in lingua inglese.
Dal 2010 torna a lavorare in tv: è nel cast della seconda edizione del programma di prima serata di Italia Uno “Matricole & Meteore. Anche nel nuovo millennio la cantante ha continuato e continua a tenere concerti in tutta Italia.