Fra i diversi punti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale, c’era la discussione riguardante l’associazione mediante convenzione tra i Comuni facenti parte dell’A.R.O. (Ambito Raccolta Ottimale) di Taranto/2, comprendente Martina Franca, Crispiano, Statte, Palagianello, Laterza e Mottola. Ha aperto i lavori l’assessore all’ambiente Stefano Coletta, che ha definito la convenzione come un “provvedimento importante per il territorio. Coi Comuni dell’ARO ci vedremo a giorni, per definire nei dettagli il progetto”. Viva soddisfazione è stata espressa dal consigliere PpV Carriero, che si è complimentato con l’assessore per il lavoro svolto, definendo il provvedimento un “atto propedeutico per il nuovo appalto per i rifiuti”.
Piuttosto scettico il consigliere PDL Fumarola: “Io sono contro l’ARO, ma non per colpa della Giunta, ma solo perché ci sono troppe teste da mettere d’accordo. Fra 3 o 4 anni saremo qui, a discutere sempre degli stessi problemi”. Pronta la risposta dalla maggioranza, col consigliere Cervellera: “Noi ereditiamo una situazione creata dal centrodestra, la volpa è vostra”. Prova a mettere ordine il consigliere PD Del Gaudio, che risponde a Fumarola: “Non c’è pericolo di incompatibilità, tutti i Comuni dell’ARO hanno dato piena disponibilità per un intento comune: migliorare il servizio rifiuti”.
Muschio (UDC): “L’ARO è sicuramente uno strumento importante, e mi auguro che sia l’apripista verso un traguardo molto più importante, e cioè quello di un nuovo contratto per il servizio di raccolta, che necessita anche di un netto restyling per quanto riguarda mezzi e cassonetti di conferimento”.
Ancora scettico Marraffa: “Sui rifiuti serve collaborazione, serve un’attenta analisi dei costi. Non abbiamo mai avuto un consiglio compatto per prendere decisioni importanti, ad esempio sulla differenziazione da attuare a valle con macchine apposite. Noi faremo opposizione costruttiva, ma vigileremo su tutti i provvedimenti”. Supporto a Coletta arriva invece dai consiglieri Donnici, Leggieri (che contesta però poca collaborazione dalla Regione) e Cervellera, con quest’ultimo che sottolinea il proficuo lavoro svolto dagli assessori Convertini e Coletta a livello nazionale e regionale.
Anche Muschio solleva perplessità: “C’è una considerazione da fare. Noi mesi fa ci siamo proposti come ARO unica, senza nessun altro Comune, ed era una proposta ampiamente condivisibile. Ora però, con un ARO del genere, non c’è omogeneità fra Martina e gli altri comuni (Crispiano, Statte, Palagianello, Laterza e Mottola, nda)”. Del Gaudio (PD): “Per quanto riguarda i costi, ci sono, ma sono per la maggior parte per lo startup, e comunque il progetto permetterà nel lungo-medio termine di avere anche delle entrate. Abbiamo infatti l’esperienza dei comuni campani visitati da Coletta tempo fa, che stanno avendo degli utili e un servizio molto efficiente. Ribadisco poi che con gli altri Comuni c’è un rapporto ottimale”.
Chiude l’assessore Coletta: “Sono rinfrancato da questo incontro, e dal confronto con l’opposizione, che è stato sicuramente costruttivo”. Risposta poi a Muschio sui parametri di costituzione dell’ARO: “L’Ambito è stato costituito accorpando Martina ai Comuni non bagnati dal mare, ecco tutto”.
Il provvedimento viene approvato all’unanimità, con l’astensione dei consiglieri Muschio e Fumarola.
Carlo Carbotti