Renato Perrini, dal coordinamento provinciale di Forza Italia, commenta i primi passi del nuovo esecutivo
Dopo le primissime dichiarazioni sul nuovo Governo targato Matteo Renzi espresse dall’on. Gianfranco Chiarelli, oggi giungono quelle di Renato Perrini, dal coordinamento provinciale di Forza Italia. “Sul nuovo governo – dichiara Perrini – che si presenta alla Camere per chiedere la fiducia, che Forza Italia ha confermato non concederà, esprimeremo valutazioni nel merito solo quando saranno varati i primi provvedimenti. Certo le prime dichiarazioni, ancorché puntualmente smentite, non lasciano ben sperare. Ma qualche riflessione si può già fare guardando alla composizione della squadra. Nessuna attenzione per il Sud, ancora una volta ignorato nella scelta dei ministri. Ma c’è qualcosa che, in particolare, riguarda da vicino il nostro territorio. Perché sostituire un ministro? Evidentemente perché la sua azione è giudicata insufficiente. Allora lo si sostituisce. Come si spiega allora che un ministro come Orlando viene spostato ad altro ministero? La più immediata conseguenza sarà che il nuovo ministro per l’ambiente dovrà occupare ancora tempo per entrare nel merito delle questioni determinando ulteriori ritardi nelle azioni che riguardano la emergenza Ilva di Taranto. Senza contare che, se si fosse voluto dare un segnale di reale attenzione, si sarebbe potuto, e dovuto, scegliere un ministro più vicino alla nostra provincia o, almeno, alla Puglia”.