Dalla Rotonda alla Ghironda

Un elenco che non è stato presentato ufficialmente, per “That’s Martina”, è stato abbozzato (lo presenta il notiziario martinanews.it). L’assessore comunale al Turismo, dopo tre bei mesi passati ad aprire le buste ed esaminare le proposte, ha dato anche un’occhiata al calendario, ha visto che è estate e ha valutato certamente che gli eventi estivi si svolgono, pensa un po’, di estate. E ha messo su un elenco di cose. Ancora non ufficiali, a quanto sembra. Ma figurano nel sito istituzionale del Comune di Martina Franca. Dunque, è ancora That’s Martina: ci siamo salvati per un pelo da That was Martina.

Eventi: nell’elenco ci sono, fra gli altri, alcuni ritorni, come la Girandola e Portici d’estate, e il Live music festival con le cover band, e fra gli eventi c’è qualche concerto importante: Fiordaliso e Camillo Pace, due diversi concerti la stessa sera (21 luglio: questo sì che si chiama coordinare), Renzo Rubino che aprirà la notte angioina il 10 agosto. In realtà sarà una notte lunghina, perchè continuerà anche l’11.

Poi c’è una serie di iniziative di teatro. Il teatro per ragazzi, ad esempio, con riproposizioni di spettacoli già rappresentati, e sempre per iniziativa del Comune, nelle stagioni invernali.

Poi il festival della valle d’Itria, poi le processioni e le feste patronali, poi il cabaret, poi un bel po’di altre iniziative.

E poi, all’inizio di settembre, la Ghironda, figura nell’elenco alle date 7 e 8 di quel mese. Negli stessi giorni di “Dinosauri in carne e ossa”. Sono due cose diverse. Peraltro i dinosauri ci sono per un bel po’dell’estate.

Non figura Extravaganza, che era prevista nello stesso finesettimana della Ghironda.

Extravaganza, con seimila euro si faceva. La Ghironda non è dato, al momento, sapere.

In realtà, nell’elenco che figura nel sito istituzionale del Comune, non c’è traccia del contenuto economico di questa operazione di That’s Martina.

Sono soldi pubblici: la comunità deve essere informata.

Questo, per quanto riguarda la trasparenza.

Andiamo al problema della sicurezza, che è venuto fuori con la vicenda di alcune sere fa e della riapertura della Rotonda. Non è stato neanche necessario andare troppo a fondo, per capire che sui controlli ci sono delle carenze. E nell’elenco degli spettacoli che figurano sul sito istituzionale del Comune, si parla (per esempio) di un saggio di danza svolto all’auditorium “Valerio Cappelli”. In quell’auditorium si possono fare solo convegni, non pubblici spettacoli. Come inizio, fra Rotonda e saggio di danza, andiamo bene.

Agostino Quero