Colto in flagrante ieri sera un 39enne martinese incensurato

Per più di due settimane il bancomat della sede del Monte dei Paschi di Siena è stato preso di mira da un 39enne martinese che danneggiava la feritoia del distributore dell’istituto di credito sito in via Taranto con colla e silicone, otturandolo e creando disagi ai clienti. Ieri sera la Polizia, dopo una serie di indagini condotte con l’ausilio delle strumentazioni scientifiche, lo ha individuato e colto sul fatto proprio mentre si accingeva ad otturare ancora una volta la feritoia del bancomat.

La direzione del Monte dei Paschi aveva già denunciato l’accaduto più di due settimane fa e da allora sono partite le indagini, attraverso dei servizi di appostamento da parte degli agenti del Commissariato di Martina Franca e con l’ausilio di una telecamera nascosta dietro un volantino pubblicitario che ha potuto riprendere il 39enne, che spesso ha nascosto il volto attraverso un cappello ed una sciarpa. “Abbiamo riconosciuto un ragazzo alto e con i capelli corti che, senza un motivo di recriminazione verso la banca o i suoi dipendenti, agiva per ostruire il servizio del bancomat”, spiegano dal Commissariato: “E’ stato un impegno oneroso dal punto di vista dell’impiego di uomini, delle telecamere e degli straordinari fatti dagli agenti, ma ieri sera abbiamo fermato il colpevole, incensurato, e segnalato alle autorità competenti”.

Si tratta di un reato cosiddetto minore, ma a stupire è la ridondanza dell’episodio (almeno cinque o sei azioni del genere), la sua mancanza di motivazione e i danni subiti dall’istituto bancario, che ha dovuto sostituire il lettore di microchip , oltre ai disagi per i clienti, che sono stati impossibilitati a prelevare il denaro dal bancomat.

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