Il parlamentare martinese Gianfranco Chiarelli scrive al sindaco di Taranto Stefano: “Darò il mio contributo ai lavori della Commissione, alla quale sicuramente i rappresentanti del PdL offriranno la più convinta collaborazione”
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che l’on. Gianfranco Chiarelli ha inviato al sindaco di Taranto Stefano ed ai Componenti per la Commissione comunale per lo Sviluppo, con la quale il parlamentare martinese espone la propria disponibilità a collaborare con la Consulta.
“L’on.le Gianfranco Chiarelli, ritenendo la Consulta Comunale per lo Sviluppo uno strumento utile e necessario, in un momento di gravissima crisi che colpisce in modo particolare il territorio ionico, ha scritto al sindaco di Taranto, dott. Ippazio Stefano, e ai componenti la stessa Commissione, al fine di assicurare la propria disponibilità a contribuire al lavoro di raccordo tra il territorio e le istituzioni centrali del Paese.
Gruppo Popolo della Libertà
On.le Avv. Gianfranco Chiarelli
Al Sig. Sindaco
Dott. Ippazio Stefano
Ai Componenti la Commissione Comunale per lo Sviluppo
Taranto
La particolare fase congiunturale che attraverso il nostro territorio, gravato da una drammatica sommatoria di emergenze, che riverberano i propri effetti nefasti soprattutto sulla occupazione, e quindi complessivamente sulla qualità della vita dei cittadini, richiede uno sforzo comune che, messe da parte le appartenenze, pur con i necessari distinguo relativi al modo di concepire ognuno un proprio modello sociale, conduca ad elaborare una piattaforma unitaria da sottoporre ai livelli istituzionali più alti.
In questa ottica, esauritasi l’esperienza, sicuramente positiva, della Consulta Provinciale per lo Sviluppo, la Commissione Comunale rappresenta un naturale proseguimento del lavoro fin qui svolto.
Come rappresentante al Parlamento, unitamente ad altri colleghi, del territorio ionico, ritengo fondamentale un puntuale raccordo tra le varie istituzioni locali, le forze sociali, le associazioni, e il governo centrale.
Pertanto rappresento la mia massima disponibilità ad offrire il necessario contributo ai lavori della Commissione, alla quale sicuramente i rappresentanti del PdL offriranno la più convinta collaborazione.”