Domani sarà una giornata dove la cultura la farà da padrone, fra teatro e cultura. Sarà infatti “Tutti insieme appassionatamente” ad aprire la Stagione teatrale 2012-2013 organizzata dal Comune di Martina Franca-Assessorato alle Attività Culturali in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo, Archeo’s, e le Associazioni Culturali “Le Quinte” e “Sirio”. Domani 12 dicembre, alle ore 20.30 (sipario alle 21.00), andrà il scena al Teatro Verdi di Martina Franca lo spettacolo “Tutti insieme appassionatamente”, realizzato dall’associazione “Le Quinte/I Kennediany” con regia di Pasquale Nessa, che è ispirato a The sound of music, film musicale diretto da Robert Wise e tratto dalla celebre commedia musicale teatrale The sound of music di Rodgers e Hammersteirn, a sua volta ispirata a La Famiglia Trapp, romanzo autobiografico di Maria Augusta von Trapp. Il film ha avuto un grande successo, dovuto anche alle musiche di Richard Rodgers tra cui figura la famosissima My favorite thing, e rimane a tutt’ oggi al terzo posto della classifica dei film più visti al cinema di tutti i tempi. Il regista martinese, Pasquale Nessa, riadattandone il testo, porterà sul palco del Teatro Verdi uno spettacolo il cui film è stato candidato a dieci oscar vincendone cinque: miglior film, miglior regia, miglior colonna sonora, miglior montaggio e miglior sonoro. La compagnia teatrale “Le quinte” è un’associazione teatrale professionale che nel corso dei vari anni ha realizzato per il Teatro Pubblico gli spettacoli “La cena dei cretini”, “Rumori fuori scena”, “Il piccolo principe”, “Il matrimonio perfetto”, “La strana coppia”, “La locandiera”, “L’amante degli ultimi fuochi”, con la regia di Pasquale Nessa.
Ma oltre alla stagione teatrale, mercoledì a Martina si parlerà di cultura e crisi. Alle alle ore 18.00, nella Sala degli Uccelli di Palazzo Ducale di Martina Franca si terrà infatti la lezione magistrale del sociologo Aldo Bonomi, direttore del centro Aester di Milano, sul tema “Matamorfosi. Mutamenti socio-economici e culturali nella crisi”. Dopo il primo incontro con l’architetto e docente del Politecnico di Milano, Margherita Petranzan, continuano gli incontri del programma Se una sera di inverno… promosso dal Comune di Martina Franca – Assessorato alle Attività Culturali. Fondatore del Consorzio Aaster, che dirige dal 1984, Bonomi ha sempre mantenuto al centro dei suoi interessi le dinamiche antropologiche, sociali ed economiche dello sviluppo territoriale. Attualmente editorialista de IlSole24Ore, dove cura la rubrica “Microcosmi”, è stato negli anni ’90 consulente del CNEL durante la presidenza di Giuseppe De Rita. E’ autore di numerose pubblicazioni a partire dal 1996 con Il Trionfo della moltitudine (Bollati Boringhieri) sino a Sotto la pelle dello Stato del 2010 per Feltrinelli. Con La Triennale di Milano ha curato quattro mostre di taglio sociale “La Città Infinita” (2004), “La rappresentazione della pena (2006), “La vita nuda” (2008), La città fragile” (2009).