I funerali di Marianna Brigida saranno celebrati domani mattina, sabato, alle 9 nella chiesa di San Domenico.
L’autorizzazione alle esequie è arrivata da parte del pubblico ministero Remo Epifani, dopo l’autopsia svoltasi ieri pomeriggio e terminata dopo oltre quattro ore, in serata, sul cadavere della vedova 91 enne, ritrovata senza vita in casa sua in via Alessandro Manzoni 49 (centro storico martinese).
Dall’esame autoptico, peraltro, non sono emersi elementi ancora decisivi per capire la causa della morte. Infatti sarà necessario, al medico legale Massimo Sarcinella, un approfondimento degli esami istologici e tossicologici su quanto già analizzato. Potrebbero volerci anche delle settimane, una ventina di giorni presumibilmente, per capire dunque la causa certa del decesso di Marianna Brigida.
Restano tuttora in piedi tutte le ipotesi, fatta la premessa che qualcuno, nella notte fra lunedì e martedì, è entrato nella casa dell’anziana, danneggiando la porta di ingresso e mettendo a soqquadro l’abitazione. Si deve, a questo punto, accertare se sia morta, Maria Anna Brigida, di paura alla vista di estranei, o se nei suoi confronti sia stata usata violenza. Tracce evidenti di violenza, al primo esame, quello esterno, sul corpo della donna non ne erano state rilevate, dal necrologo Michele Savito.
Come sia morta Maria Anna Brigida, dunque, è ancora un mistero. Di sicuro c’è quanto viene scritto nei manifesti funebri stamani, dalla famiglia che ha commissionato il servizio all’agenzia Basile e alla Società operaia: Maria Anna Brigida è morta tragicamente.