Chiedendo un parere al Rettore della Basilica di San Martino, in riferimento ai prossimi festeggiamenti del nostro patrono San Martino e alla decisione dell’amministrazione comunale di spostare le giostre altrove, e a fronte di un’opinione pubblica divisa a metà tra sostenitori del luna park e coloro che da anni anelavano ad una soluzione di un problema che puntualmente si ripresenta nelle sue diverse problematiche, Don Franco Semeraro risponde così:
“Attenzione innanzitutto a non confondere la tradizione religiosa con le giostre: sono due cose completamente diverse. La festa patronale ha oltre trecento anni, il luna park non mi sembra che abbia questa storia alle spalle. Questo per far presente ai sostenitori delle giostre – che sui social network hanno parlato come di una sorta di attentato alla tradizione – che i festeggiamenti del Santo Patrono e il luna park hanno in comune solo la data. Perciò la decisione dell’amministrazione di spostare le giostre è stata saggia. Occorreva prima o poi disciplinare in tal senso. Era una situazione non più sostenibile sul versante della sicurezza, dell’igiene, dell’acustica. L’amministrazione comunale ha avuto il coraggio di affrontare di petto il problema sfiorando l’impopolarità”.